
Ascoli, dopo Giuseppe Rossi, un altro medico è stato arrestato per aver rilasciato green pass falsi
L'inchiesta portata avanti dai Nas di Ancona e dal comando provinciale di Ascoli ha portato all'arresto di Ido Partemi, medico di medicina generale di Grottammare, accusato di aver rilasciato green pass falsi a circa 200 persone
Certificazioni false pur di far ottenere ai suoi pazienti e non, il green pass. E così dopo Giuseppe Rossi, il medico ascolano in carcere a Monteacuto dal 4 Gennaio per aver rilasciato green pass falsi, i Nas di Ancona, insieme al Comando Provinciale di Ascoli, grazie a diverse indagini, ha scoperto altri giri illeciti di attestazioni. Indagini che hanno portato all’arresto di un altro medico, Ido Partemi, di Grottammare, in Provincia di Ascoli Piceno.
Le accuse sono le stesse: falsità ideologica e materiale, peculato e truffa ai danni dello Stato. Le persone che si rivolgevano a lui per ottenere il green pass senza sottoporsi a nessuna vaccinazione, sono tante. Tra queste anche provenienti dalle altre regioni d’Italia, per un numero di circa 200 persone.
Le indagini insieme al monitoraggio dei carabinieri e ai diversi “indizi” raccolti, tra cui un numero anomalo di prelievi e col fatto che tutto sarebbe avvenuto in concomitanza con l’introduzione dell’obbligo del green pass, hanno portato alla scoperta di questi traffici di certificazioni false.
Un’inchiesta che va avanti da mesi e che fino ad oggi ha portato all’arresto di questi due medici e che coinvolgerebbe tante persone a cui i due dottori avrebbero consentito l’ottenimento del green pass. Nel frattempo, durante l’interrogatorio, il dott. Partemi si è avvalso della facoltà di non rispondere alle domande del giudice
