Coronavirus, da domani l’Abruzzo sarà in zona rossa insieme alle altre regioni
Superato il record di contagi, per questo è stato deciso di inserire insieme alle altre regioni in zona rossa anche l'Abruzzo; chiusi quindi bar, ristoranti, le scuole fino alla prima media e vietati gli spostamenti anche all'interno del proprio comune
Dopo aver superato il record assoluto dall’inizio della pandemia con 939 contagi nella sola giornata di Sabato, l’Abruzzo da domani diventerà zona rossa per cui diventeranno ancora più restrittive le normative in vigore.
Ciò è stato deciso sia dal Comitato Tecnico Scientifico e sia dal governatore Marco Marsilio, che firmerà il nuovo provvedimento contenente i provvedimenti, dopo lunghe riunioni e incontri anche con i vertici. Gli effetti saranno in vigore fino al 3 Dicembre.
Per quanto riguarda la scuola, è stata bocciata la richiesta del Comitato di chiudere tutte le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado; quindi saranno garantite le lezioni in presenza per le scuole dell’infanzia, elementari e medie ( fino alla prima media) didattica a distanza invece, per le seconde e terze medie, scuole superiori e università.
Tra le altre normative, divieto di spostarsi non solo fuori dal proprio comune e fuori regione ma anche all’interno se non per motivi strettamente necessari e rimarranno chiusi per almeno 15 giorni bar, ristoranti, pub, pizzerie, pasticcerie e gelaterie che lavoreranno solo d’asporto e la consegna a domicilio. Chiusi anche negozi tranne tabaccherie, edicole, alimentari e farmacie, chiusi anche i centri sportivi. Si potrà però praticare sport all’aria aperta in forma individuale nei pressi della propria abitazione.