
Editoria: editori, giornalisti ed edicolanti chiedono ulteriori interventi urgenti per salvare l’informazione
FIEG, FNSI, SNAG, SI.NA.GI, FENAGI, UILTuCS, Usiagi e CISL Giornalai ribadiscono la necessità e l’urgenza di adeguate azioni a difesa della filiera dell’informazione minacciata, in un momento di evoluzione strutturale verso il digitale, da una crisi senza precedenti, aggravata dalla Pandemia da Covid-19
La Federazione Italiana Editori Giornali, la Federazione Nazionale della Stampa Italiana, lo SNAG, il SI.NA.GI, il FENAGI, l’UILTuCS, l’Usiagi e la CISL Giornalai, verificato che gli interventi per il settore, introdotti da Governo e Parlamento su iniziativa del Sottosegretario Martella con i decreti per l’emergenza e la manovra di bilancio, vanno nella giusta direzione, rilevano che nel corso dell’esame parlamentare non sono state introdotte alcune ulteriori e attese misure in favore della filiera dell’editoria giornalistica.
Il diritto dei cittadini ad una informazione plurale e di qualità si garantisce assicurando condizioni di sostenibilità economica a tutto il settore.
FIEG, FNSI, SNAG, SI.NA.GI, FENAGI, UILTuCS, Usiagi e CISL Giornalai ribadiscono la necessità e l’urgenza di adeguate azioni a difesa della filiera dell’informazione minacciata, in un momento di evoluzione strutturale verso il digitale, da una crisi senza precedenti, aggravata dalla Pandemia da Covid-19, per:
▪ salvaguardare l’indipendenza economica ed il pluralismo;
▪ assicurare la capillarità della diffusione dell’informazione;
▪ garantire i livelli occupazionali ed il welfare del settore;
▪ preservare la rete delle edicole presidio necessario per garantire accesso all’informazione a tutti i cittadini.
