Lago di Como: frane e alluvioni isolano interi paesi su entrambe le sponde
Diverse zone nella provincia di Como sono in condizioni critiche per alluvioni, frane ed esondazioni causate dal maltempo che negli ultimi giorni ha colpito la Lombardia.

Roberto Pozzi, il sindaco di Laglio, uno dei comuni più danneggiati, con un avviso su Facebook ha invitato i suoi concittadini a restare al sicuro nelle proprie case.
Già in un precedente post Pozzi aveva informato che “Il torrente Caradello ha trasportato a valle fango, detriti, sassi e macerie, abbattuto due ponti e finito la folle corsa incrociando la provinciale all’altezza della Villa Dell’Orto e dividendosi a sinistra verso Piazza Roma abbattendo muri a lago e trascinando macchine e a destra portando una gran massa di alberi e detriti fin quasi al municipio”.
In soli tre giorni nella zona sono caduti 300mm di pioggia, praticamente la quantità prevista in tre mesi in condizioni normali. Secondo le previsioni meteo, la situazione dovrebbe migliorare da oggi.
I danni si sono estesi praticamente ovunque a Como e dintorni. La Roggia Antica e il torrente Lura hanno esondato, costringendo alla chiusura delle strade intorno a Olgiate e alcuni ponti. Inoltre la Vecchia Statale Regina che collega Como con il suo lago, costruita dai romani, è stata chiusa a causa di quattro frane. Altre colate di fango tra Cernobbio (dove è stato evacuato un intero condominio), Moltrasio, Brienno, Maslianico, Nesso e Lezzeno.

I soccorsi si sono subito attivati. I vigili del Fuoco all’AGI hanno già risposto a centinaia di richieste di intervento nei paesi lacustri di Blevio, Lezzeno, Brienno, Laglio, Colonno e Argegno, mentre la Polizia locale ha invitato gli abitanti a spostarsi solo se strettamente necessario: “Le previsioni meteo prevedono ancora criticità nelle prossime ore. Si rinnova l’invito a non uscire di casa se non strettamente necessario, non intralciare le operazioni dei mezzi di soccorso. Non avventurarsi nei luoghi a rischio né laddove si sono verificati allagamenti e smottamenti”.
Per maggiore sicurezza dalle 17 di ieri è stato chiuso il centro vaccinazioni di Villa Erba, il più grande della provincia di Como.
Intanto, mentre la situazione è in leggero miglioramento, è in corso un vertice nelle Prefettura di Como per calcolare i danni e fare il punto della situazione.
