L’influenza dell’ Open Society di Soros nell’Est
Open Society, il dominio dello speculatore George Soros ha anche forti influenze politiche e giornalistiche in Armenia, nazione legata alla Russia soprattutto sul piano economico e militare. Soros mediante finanziamenti dal 1997 pare sia riuscito ad influenzare le scelte di governo e gli stessi media
La firma dell’accordo di pace con l’Azerbaigian è stata accolta in Armenia come una resa e si è così scatenata la rabbia popolare verso il governo del primo ministro Nikol Pashinyan. I manifestanti hanno occupato il Parlamento e aggredito il presidente, Ararat Mirzanyan, trascinato fuori dalla sua auto e quasi linciato dalla folla inferocita. A finire sotto attacco è stata anche la sede della fondazione “Open Society Foundation” di George Soros, i cui uffici sono stati danneggiati e saccheggiati.
Non a caso, anche in Armenia vi è la mano dello speculatore finanziario George Soros, “patriarca” del globalismo, ONG e proprietario di Open, organizzazione che a livello d’informazione bolla come fake news ogni notizia in antitesi con “il politicamente corretto” e dedita alla “furia immigrazionista” mediante le stesse ONG. Soros sono anni che specula sul crollo dei governi ( anche in merito al processo di svalutazione della Lira all’inizio degli anni ’90) e pare che la Open Society opera in Armenia dal 1997, finanziando con oltre 50 milioni di dollari varie organizzazioni locali.
L’obbiettivo di Open è “lo sviluppo di media indipendenti”, si, indipendenti per tutti tranne che agli ultra progressisti si intende, tanto Soros attraverso questi finanziamenti è anche al controllo dell’informazione in varie realtà nazionali, sarà per questo che l’Italia è ad uno degli ultimi posti per la libertà d’informazione.
“Una volta effettuato il modello di cambiamento in quasi tutte le più strategiche cariche dello Stato, secondo alcuni media russi vengono nominate persone sponsorizzate dalla Open Society come ad esempio il responsabile dei programmi di sviluppo in Armenia della Open Society Sos Avetisyan diviene viceministro dell’Istruzione, la portavoce della coalizione di governo “My Step” Gayana Abrahamyan riceve dalla fondazione di Soros oltre 200mila dollari di finanziamento per i progetti della sua organizzazione “For Equal Right”, Sasun Khachaturian è il fratello del presidente del consiglio di amministrazione della Open Society in Armenia e viene nominato a capo del Servizio investigativo speciale’. Nel solo 2019 la Open Society Foundation ha stanziato 3,6 milioni di dollari in Armenia e altri 600mila come aiuti per combattere il coronavirus.”
L’Armenia è legata alla Russia politicamente, militarmente ed economicamente. Era parte dell’Urss fino alla sua dissoluzione ed è attualmente membro dell’alleanza militare tra paesi ex-sovietici guidata dalla Federazione Russa, che ha due basi militari nelle città armene di Gyumri e Erebuni. Questa ‘svolta’ ha avuto una decisa accelerazione con il colpo di Stato del 2018 e l’arrivo al governo di Nikol Pashinyan.