
Morto a 82 anni Pelè. Mbappé: “Ci ha lasciato il re del calcio”
Il celebre atleta brasiliano era malato da tempo di tumore al colon. Dopo un ricovero all’ospedale Albert Einstein di São Paulo le sue condizioni erano peggiorate fino alla morte, all’età di 82 anni. A darne per prima la notizia è stata la figlia su Instagram: “Tutto ciò che siamo è grazie a te. Ti amiamo infinitamente Riposa in pace“. Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro, in un decreto sulla Gazzetta ufficiale, ha appena decretato tre giorni di lutto nazionale.
O Rei, com’era soprannominato, si trovava nell’Albert Einstein per un ciclo di cure dopo l’operazione per un tumore al colon di settembre dello scorso anno.
Pelè, in verità pseudonimo di Edson Arantes do Nascimento, era nato il 23 ottobre 1940 a Tres Coraçoes, in Brasile, figlio di Maria Celeste Arantes e del calciatore João “Dondinho” Ramos do Nascimento, che fu costretto ad abbandonare la carriera nel calcio a causa di un infortunio al ginocchio.
Una carriera, quella di Pelè, tra le più grandi della storia del calcio. 11 titoli nazionali e 5 internazionali nei Santos, due anni nei New York Cosmos, ma soprattutto il Brasile, per il quale “O Rei” segnò 77 reti su 92 partite.
È l’unico calciatore della storia ad aver vinto tre edizioni dei Mondiali di calcio, con il Brasile, nel 1958, 1962 e 1970.
Proprio dopo i Mondiali del 1958 e del 1962 molte squadre, fra cui il Real Madrid, la Juventus e il Manchester United, offrirono cifre altissime per acquisire Pelè, ma nel 1961 il governo brasiliano dichiarò il giovane calciatore “Tesoro nazionale” per evitare qualsiasi trasferimento. Atleta abilissimo, venne spesso paragonato a un altro nome del calcio, quello di Diego Armando Maradona, deceduto a sua volta il 25 novembre 2020.
“Pelé ci ha lasciato oggi. È andato in paradiso con Coutinho, suo grande compagno al Santos. Ora è in compagnia di tante stelle eterne: Didi, Garrincha, Nilton Santos, Sócrates, Maradona. Ha lasciato una certezza: non c’è mai stato un numero 10 come lui. Grazie Pelè” ha subito dichiarato su Twitter il Presidente eletto del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva.
La veglia funebre si terrà lunedì prossimo nello stadio Urbano Caldeira, mentre i funerali saranno il giorno dopo a Santos. Sarà poi sepolto nella stessa cittadina, nel cimitero verticale, considerato il più alto del mondo.