
Vilnius: Giorgia Meloni al vertice NATO. “Soddisfatta dei risultati raggiunti”
La leader di Fratelli d’Italia al termine del vertice NATO in Lituania ha confermato di essere soddisfatta dei risultati. Il Governo italiano chiede di dedicare attenzione anche alle zone meridionali dell’Alleanza, in particolare al Mediterraneo. Incontro con Biden previsto per il prossimo 27 luglio.
La Premier italiana ha appena concluso la sua partecipazione al vertice NATO di Vilnius con una conferenza stampa, nel corso della quale si è detta soddisfatta dal risultato: “Il vertice si tiene in un momento storico eccezionale, i suoi risultati non potevano che essere all’altezza. L’Italia sostiene gli adattamenti in corso, con i contributi che offre nel Mediterraneo e sul fianco orientale”.
In gran parte il vertice era dedicato al rafforzamento del lato orientale dell’Alleanza atlantica, aumentando le spese militari con un 2% del pil non più come tetto massimo ma come base minima, e aumentando la presenza di truppe in Estonia, Lituania, Lettonia e Polonia.
Da parte sua la Premier italiana chiede alla NATO di dedicare maggiore attenzione alle zone sud, Mediterraneo in particolare, recuperando quell’attenzione che, al momento, non sembra essere una priorità per altri paesi dell’Alleanza, in particolare gli USA. Parole, quelle di Giorgia Meloni, ribadite anche dal ministro deli esteri Antonio Tajani, anche lui presente al vertice, che ha sottolineato le operazioni recenti di Guardia di finanza, Marina e Guardia costiera impegnate in “Azioni a favore della sicurezza”.
Le parole di Tajani e Meloni non sono dette a caso. Il disinteresse americano nei confronti delle coste italiane, e il vuoto occidentale in paesi come Siria e Libia, hanno lasciato terreno libero alla presenza di superpotenze come Russia e Cina. Da qui la necessità di far capire alla NATO l’importanza della zona del Mediterraneo.

Antonio Tajani
Nel corso della conferenza Giorgia Meloni ha ribadito anche alcuni punti del Governo italiano, dall’inconsistenza delle teorie su uno scontro con la Magistratura: “Approfitto per fare chiarezza. Ci sono state molte polemiche, ho letto cose curiose. Non c’è dal mio punto di vista alcun conflitto con la magistratura. Chi confida nel ritorno dello scontro tra politica e magistratura, credo che rimarrà deluso”.
Passando per i fondi del pnrr: “Ho parlato con Von der Leyen. La Commissione ha dichiarato che il lavoro col governo va avanti e sta dando frutti. Vedo molto più allarmismo sul fronte italiano che in Ue. Non so questa polemica dell’opposizione quanto aiuti. Bisogna ricordare che lavoriamo su un piano che non abbiamo scritto noi. Stiamo facendo il nostro meglio e ci piacerebbe vedere qualcuno dare una mano al posto di fare allarmismo”.
Fino al recente caso di Leonardo la Russa, figlio del Presidente del Senato Ignazio, accusato di molestie: “Per quello che riguarda il caso di Leonardo la Russa, comprendo da madre la sofferenza del presidente del Senato, anche se non sarei intervenuta nel merito della vicenda. Tendo a sodalizzare per natura con una ragazza che denuncia e non mi pongo il problema dei tempi. Come governo, abbiamo approvato qualche settimana fa un ddl sulla violenza sulle donne, questo è da sempre il lavoro che parla per noi. Spero di aver chiarito il mio punto di vista su questa materia”.

Joe Biden
Nel corso della conferenza stampa, Giorgia Meloni ha confermato anche il suo incontro con il presidente americano Joe Biden previsto per il prossimo 27 luglio, “Per riaffermare il forte legame tra Stati Uniti e Italia” come afferma la nota ufficiale della portavoce dell’amministrazione USA, Karine Jean-Pierre.