
L’ultimo saluto a Diego Armando Maradona nel cimitero di Buenos Aires
Intanto, è partita la guerra per l’eredità di Diego Armando Maradona
L’ultimo saluto a Diego Armando Maradona è avvenuto dopo una semplice cerimonia religiosa a cui hanno partecipato familiari e amici intimi nei dintorni del cimitero di Bella Vista, poco fuori dalla capitale Buenos Aires.
Tra i presenti alla cerimonia c’erano le figlie Dalma, Gianina e Jana, l’ex moglie, Claudia Villafañe e la sua ex compagna Verónica Ojeda. Presente anche il nipote Johnny, che viveva con lui.
La bara è stata sepolta avvolta in una bandiera argentina. Sebbene la cerimonia fosse riservata solo ai familiari, alcune tv hanno introdotto dei droni che hanno trasmesso la sepoltura.
Intanto, è partita la guerra per l’eredità di Diego Armando Maradona. Sul conto di Maradona ci sarebbero solo 100 mila dollari, ma le proprietà sono molteplici: gioielli, terreni, appartamenti nel centro di Buenos Aires, sei auto di lusso tra cui Bmw, Audi e Rolls Royce e i contratti d’immagine.
La ricostruzione dell’asse ereditario rischia di essere intricata e condizionata da controversie legali per il legittimo riconoscimento dei soggetti. Al momento la linea di discendenti è composta dai cinque figli riconosciuti e da tre nipoti. Ecco come stanno le cose.
Quantificare il patrimonio di Maradona e stabilire l’asse ereditario in base alla linea dei discendenti.
Non sarà semplice tracciare la griglia della successione per la suddivisione dei beni di Maradona, morto il 25 novembre a causa di un’insufficienza cardiaca acuta.
Passato il momento del dolore e del cordoglio, saranno burocrazia legale ed eventuali carte testamentarie ad occupare lo spazio che adesso è tutto dedicato alla commozione e ai buoni sentimenti.
