Firenze,la triste storia di Marika, che dopo aver dichiarato la sua omossessualità, è stata cacciata di casa
Dopo aver dichiarato il proprio amore per un'altra ragazza, i genitori hanno cambiato la serratura della loro abitazione e Marika non è potuta rientrare neanche per riprendere i propri affetti, è successo a Castelfiorentino
Una questione che è stata presa a cuore anche da tanti personaggi dello spettacolo. Sì perchè nel 2021 ancora ci sono genitori che dopo essere venuti a conoscenza dell’omosessualità della figlia, non solo la deridano e la trattano male, ma la cacciano di casa.
E’ ciò che è successo alla giovane Marika, 22 anni, di Castelfiorentino che dopo aver dichiarato il suo amore per un’altra ragazza non è potuta rientrare nella propria abitazione ne riprendere i propri affetti personali ed è stata costretta a sporgere denuncia per violenza privata e inosservanza degli obblighi di assistenza familiare.
Da qui è stata aperta un’inchiesta dalla Procura di Firenze.
“Dicono che faccio schifo, hanno cambiato la serratura della porta, mia madre ha detto che per lei sono morta ” ha spiegato la giovane che è stata travolta da una marea di messaggi di vicinanza e sostegno da parte di tantissime persone di cui alcune appartenenti al mondo dello spettacolo che hanno voluto dedicare un loro post sui social alla giovane. Anche il Sindaco ha attivato una catena di solidarietà per lasciare un regalo, un contributo o anche un semplice biglietto. Le donazioni verranno raccolte dal Centro Antiviolenza Binario Donna di Castelfiorentino.
