Roma: la Procura apre un fascicolo per la morte dell’attore Libero De Rienzo
L’attore napoletano Libero De Rienzo è stato trovato morto nella sua casa a Roma da un amico della famiglia. Le circostanze poco chiare intorno al decesso hanno convinto la Procura della Capitale ad aprire un fascicolo.

Sembra che l’attore fosse morto già da 24 ore, quando un suo amico lo ha ritrovato nel suo appartamento in zona Aurelio a Roma dopo essere stato avvisato dalla moglie dell’attore, preoccupata per le numerose telefonate a vuoto.
Ma ci sono ancora vari punti da chiarire sulle circostanze del decesso: nell’appartamento (ma non sul corpo di Libero) su un tavolo nella stanza che univa soggiorno e cucina sono state trovate delle tracce di una polvere bianca simile a cocaina. L’attore in effetti proviene da un passato di utilizzo di questa sostanza, ma ne era uscito ormai da tempo, e su questo dettaglio i suoi parenti sono stati molto fermi nelle loro dichiarazioni.
E in effetti un primo esame eseguito dai Ris sulle tracce di polvere nella casa ha dato esito negativo. Rimane da effettuare il controllo sul corpo stesso dell’attore, e per questo il pm Francesco Minisci e l’aggiunto Nunzia d’Elia hanno incaricato il medico legale del policlinico Gemelli affinché effettui un prelievo sui tessuti.
C’è poi la presenza di alcuni farmaci ritrovati in casa di Libero, di cui gli inquirenti ascolteranno il medico dell’attore per sapere se erano regolarmente prescritti.
Ma soprattutto vogliono capire cosa sia accaduto nella vita di Libero De Rienzo nelle 48 ore precedenti al decesso, cercando di scoprirne l’ora precisa e la causa. Come da procedura, sono stati messi i sigilli nell’appartamento a Roma, e nel momento in cui scriviamo gli investigatori stanno cercando di accedere al cellulare personale dell’attore, sperando che contenga elementi sufficienti per chiarire le circostanze del decesso.
Nato nel 1977 a Napoli, Libero De Rienzo viveva nella Capitale dall’età di due anni. Sposato con la costumista Marcella Mosca, dalla quale ha avuto due figli, tra i vari ruoli aveva interpretato il giornalista napoletano Giancarlo Siani nel film Fortapàsc di Marco Risi, vincendo tra l’altro due David di Donatello, nel 2002 e nel 2006.

De Rienzo interpreta Giancarlo Siani nel film Fortapàsc
Nonostante l’adozione romana, Libero era rimasto molto legato alle sue origini partenopee, al punto che il sindaco di Napoli, appresa la notizia della morte, ha dichiarato “Conoscevo bene Libero, del quale sono un grande estimatore non solo per le sue indiscusse qualità professionali ed artistiche, ma per la sua umanità, radicata cultura e forte impegno sociale e civile. Libero viveva a Roma, ma amava Napoli profondamente“.
Dopo i funerali, la cui data non è stata ancora fissata, il corpo dell’attore sarà inumato in Irpinia, accanto a quello della madre.
