Università: Ministero intende modificare l’accesso a facoltà di medicina

La ministra dell’università e della ricerca si dice pronta a intervenire su alcuni punti dell’accesso alla facoltà di medicina. L’Unione degli universitari: “il semestre filtro non funziona e non ha alcun senso”.

Anna Maria Bernini, ministra dell’università e della ricerca, ha proposto al Cnsu (Consiglio nazionale studenti universitari) di creare un tavolo di confronto permanente sulla riforma di accesso alla facoltà di medicina.

Mentre sono in corso riunioni con i rappresentanti degli studenti, la ministra ha escluso i quiz di ingresso, ma si dichiara disponibile a intervenire sul nuovo sistema già a partire dal prossimo semestre.

Anna Maria Bernini

I punti sono la riduzione dei programmi di esame, un allungamento dei tempi che passano tra la fine dei corsi e gli appelli (in modo da garantire più approfondimento al lato didattico), e l’estensione della durata delle singole lezioni.

la reazione dell’Unione degli universitari, come leggiamo in una nota: “Le dichiarazioni della ministra Bernini sull’apertura delle graduatorie di medicina anche senza il requisito dei tre esami da 18 crediti confermano ciò che denunciamo da mesi: il semestre filtro non funziona e non ha alcun senso. Si tratta di una correzione tardiva che certifica il fallimento di un impianto improvvisato, costruito senza ascoltare chi rappresenta realmente le studentesse e gli studenti, e che ha prodotto solo confusione, incertezza e selezione arbitraria“.