
Al via i lavori per la manovra di assestamento
Salvini:"Manovra 2020 entro la fine dell'estate e 15 miliardi per la flat tax". Di Maio invita all'unità di azione e accusa Di Battista e la Nugnes di destabilizzare il Governo:"Non giochiamo a Risiko"
Si apre oggi una settimana cruciale per il Governo, impegnato nella trattativa con l’Ue per evitare la procedura di infrazione con la quale l’Italia rischierebbe di rivivere un’altra stagione di austerity, ed è attesa quindi in Consiglio dei Ministri l’assestamento di bilancio. La Lega fissa un termine sulla questione e chiede di chiudere la manovra di assestamento entro la fine dell’estate. Dal canto suo mentre il premier Conte tenta il tutto per tutto, portando avanti la difficile trattativa con l’Europa per scongiurare il peggio, pure Di Maio è certo che la procedura può essere evitata, rivolgendo però anche un invito all’unità, dicendo:«La procedura di infrazione può essere scongiurata perché l’Italia può pretendere molto di più da quei tavoli a Bruxelles – e spiega il leader del M5S – certo per pretendere di più dall’Ue, dobbiamo essere uniti qui in l’Italia, come forze politiche e dentro le forze politiche». Il riferimento che ha fatto Di Maio è rivolto al caso del suo collega Alessandro Di Battista e del libro da lui scritto di recente, un lavoro che apre alla critica nel M5S che insieme all’abbandono del Movimento da parte di Paola Nugnes, rischia di indebolire e destabilizzare il Governo, ma anche all’altro collega di governo, ossia a Salvini che nei giorni scorsi, invitando i sindacati al Viminale, avrebbe così sconfinato nei ruoli. «Non giochiamo a Risiko – ha esortato Di Maio – ognuno avanti con il ruolo che è chiamato ad assolvere». Nel weekend Salvini ha liquidato invece la polemica con Di Maio sui presenti abusi di volo di Stato che avrebbe compiuto, e la Lega è pronta a sporgere querele a chiunque persevererà con questa campagna denigratoria, e sposta la mano a tre giorni dal Consiglio dei Ministri che deve varare la manovra di assestamento di bilancio, affermando:«L’Ue ci faccia lavorare, non si può più dare il sangue all’Europa». L’obiettivo dichiarato del leghista è quello di chiudere entro la fine dell’ estate la manovra di bilancio 2020, anche per scongiurare una richiesta di correzione dei conti più onerosa, e mettere nero su bianco i 15 mld per la flat tax. Chissà forse se con questa accellerata che vuole la Lega, Salvini possa penare così addirittura a staccare la spina a questo Governo giallo blu alla fine dell’estate? Una settimana cruciale dunque e tutta in salita per il Governo che deve affrontare anche le dure critiche dell’opposizione, che parla di trattativa difficile, quella in corso tra Italia e Ue, e lo accusa di isolare il nostro Paese e di aver riportato l’Italia verso la crisi certa.
