
Biella, insegnante muore dopo vaccino Astrazeneca: ancora nessuno legame
Sulla morte di Tognatti, 57 anni, la Procura di Biella ha aperto un fascicolo che ipotizza, al momento a carico di ignoti, l'omicidio colposo. Intanto, non sono previste analisi intanto, sulle dosi di AstraZeneca sequestrate in tutta Italia dai carabinieri del Nas. Il provvedimento è stato infatti disposto dal procuratore Teresa Angela Camelio a scopo cautelativo.
E’ stata eseguita questa mattina l’autopsia di Sandro Tognatti, l’insegnante di musica, morto 17 ore dopo la somministrazione di una dose del vaccino Astrazeneca. L’esame, durato piu’ di due ore, è stato effettuato dal dottor Roberto Testi, medico legale e presidente del Comitato tecnico-scientifico dell’Unità di crisi della Regione Piemonte per l’emergenza Coronavirus. Per conoscere i primi risultati bisognerà però attendere l’esito, nei prossimi giorni, delle analisi sui tessuti prelevati.
Sulla morte di Tognatti, 57 anni, la Procura di Biella ha aperto un fascicolo che ipotizza, al momento a carico di ignoti, l’omicidio colposo. Intanto, non sono previste analisi intanto, sulle dosi di AstraZeneca sequestrate in tutta Italia dai carabinieri del Nas.
Il provvedimento è stato infatti disposto dal procuratore Teresa Angela Camelio a scopo cautelativo.
“Bisogna aspettare l’esito degli esami istologici e degli esami di laboratorio sul sangue. Non c’è nulla di certo” – precisa – il medico legaleRoberto Testi, sull’autopsia di Sandro Tognatti, l’insegnante di musica morto diciassette ore dopo l’inoculazione della prima dose del vaccino AstraZeneca.
