Francia: Nicolas Sarkozy in carcere

L’ex presidente francese Nicolas Sarkozy in carcere dopo 10 anni di indagini, con l’accusa di aver accettato finanziamenti dalla Libia in cambio di sostegno diplomatico e politico. 

Ieri l’ex presidente francese Nicolas Sarkozy è stato portato in carcere per iniziare la sua detenzione di 5 anni per associazione a delinquere. Alla pena vanno aggiunti 100mila euro di multa, l’interdizione dai diritti civili per cinque anni e l’ineleggibilità. Per la prima volta nella Repubblica francese un presidente viene incarcerato.

Nicolas Sarkozy

Secondo le accuse, Sarkozy avrebbe concordato con Muammar al-Gheddafi dei finanziamenti alla sua campagna per le presidenziali francesi in cambio di sostegno diplomatico e politico alla Libia. Secondo il Tribunale di Parigi, l’ex presidente francese non poteva non essere a conoscenza del fatto che due tra i suoi più stretti collaboratori, Brice Hortefeux e Claude Guéant, in previsione delle presidenziali del 2005 avevano incontrato in Libia il numero due del regime, Abdallah Senoussi, già dirigente dei servizi segreti libici e condannato in Francia all’ergastolo per aver organizzato l’attentato contro il DC10 della compagnia aerea UTA del 19 settembre 1989, che causò la morte di 170 persone, tra cui 54 francesi.

Muammar al-Gheddafi

Quindi, dopo 10 anni di indagini, Sarkozy è stato infine incarcerato, dal momento che, pur non essendoci prove che avesse ricevuto direttamente i fondi, i giudici sono sicuri che avesse dato il via libera ai suoi collaboratori per stringere accordi con il leader libico.

Abdallah Senoussi

In seguito all’arresto Sarkozy, che ora è detenuto in isolamento e sorvegliato da due guardia, ha commentato “Hanno voluto farmi sparire, e questo mi fa rinascere“,