Oggi 29 Novembre sciopero generale dei sindacati CGIL e UIL contro il governo
Si è svolto stamattina 29 Novembre lo sciopero generale indetto dai sindacati CGIL e UIL contro il governo Meloni. Manifestazione molto pretestuosa e ideologica con il solo fine di attaccare la premier Giorgia Meloni
Stamane i due sindacati più rappresentativi in Italia, la CGIL e la UIL sono scesi in piazza contro il governo di centrodestra della premier Giorgia Meloni per opporsi e manifestare contro le politiche economiche dell’esecutivo, che non ha fatto nulla per gli italiani, secondo le tesi illuministiche del segretario confederale Maurizio Landini. Le parole del capo della CGIl hanno gettato ancor di più, fuoco sul braciere, arrivando addirittura a dire che il sindacato “metterà sotto sopra il paese”, parole queste che se fossero state pronunciate da un leader di centrodestra avrebbero scatenato indignazione e parole di condanna e sdegno per il colpevole di destra, oltre che un invio sicuro di un avviso di garanzia da parte della magistratura di sinistra. A rincarare la dose si è messa come il prezzemolino in ogni minestra, la segretaria del PD Elena Schlein detta “Elly”, che non smentendosi mai ha pronunciato parole di grande amore nei confronti della premier Meloni, rea ai suoi occhi di non aver fatto nulla per le politiche economiche del paese. Come se i governi a guida PD che per ben 11 anni, senza passare in nessun modo dalle urne, hanno invece messo in campo politiche di sviluppo e che hanno permesso all’Italia di diventare ricca e felice. Mai la disoccupazione è stata così ai massimi livelli con i famigerati governi di Mario Monti, Matteo Renzi e Paolo Gentiloni, ma non ricordiamo che la CGIL allora guidata da Susanna Camusso, abbia messo in scena uno sciopero di questi termini manifestazione del tutto “ideologica”, al solo fine di attaccare un governo a loro avverso e di idee politiche opposte. L’adesione è stata superiore al 70% nelle piazze in cui si è svolto lo sciopero generale