
Presidenziali USA: Harris nei sondaggi supera Trump
In vista delle elezioni presidenziali americane, i democratici di Harris sono in lieve vantaggio contro i repubblicani di Trump. Il ruolo dei Grandi elettori. I legali di Trump tentano di far rinviare la condanna per il caso Stormy Daniels.
La campagna elettorale per le elezioni presidenziali americane, previste per il 5 novembre prossimo, ha visto in queste settimane una ripresa del Partito democratico, dopo che il presidente Joe Biden ha deciso di ritirarsi dalla candidatura e al suo posto è stata indicata la vicepresidente Kamala Harris.

Kamala Harris
I sondaggi la danno ora in aumento nelle preferenze, superando così Donald Trump, inizialmente dato per favorito. Secondo le analisi di Morning Consult, condotte tra il 23 e il 25 agosto su oltre 7mila elettori registrati, Harris avrebbe un vantaggio di 4 punti nei sondaggi nazionali, ovvero 48% contro 44%. C’è poi c’è un 4% di elettori americani che si dichiarano indecisi e un 4% che sostiene altri candidati.
Oltre che per aver sostituito Biden nella corsa alla Casa bianca, Kamala Harris ha guadagnato punti e consensi anche tra giovani, donne e ed elettori di colore, e fa leva sull’ottimismo e il patriottismo rinnovato, in contrario al “Make America Great Again” dell’ex presidente. Trump, però, viene visto dagli elettori come un candidato più affidabile sui temi dell’economia e dell’ordine pubblico.

Donald Trump
Per quanto riguarda il sistema elettorale americano, il Presidente non viene eletto direttamente dal voto popolare, ma attraverso i cosiddetti “538 grandi elettori”, assegnati da ognuno dei 50 stati. In molti dei quali esiste da sempre una maggioranza consolidata che tende ai democratici o ai repubblicani.
Come accaduto varie volte in passato, probabilmente anche l’esito di queste elezioni verrà deciso dai sei o sette Stati principali. Ma manca ancora tempo per le elezioni, e i sondaggi potrebbero cambiare di nuovo.

Joe Biden
Nel frattempo i legali di Trump stanno tentando di far rinviare la condanna formale in primo grado del candidato repubblicano nell’ambito del processo sul caso Stormy Daniels. La pronuncia della condanna al momento è in programma il 18 settembre. Trump spera che il caso venga riassegnato alla giustizia federale, una richiesta che però è stata respinta dal giudice distrettuale Alvin Hellerstein.