
Scuole, Rampelli (VPC-FDI): anche scienziati dicono che Scuola Primaria non è fonte di contagio. Governo riapra in presenza
Il Governo non è stato capace di prevenire gli assembramenti che favoriscono l’aumento del contagio, che corre invece su autobus e metro. Lì si doveva intervenire, e non è stato fatto. Un modello organizzativo inefficiente, che ha penalizzato tutto il sistema scuola – dagli insegnanti alle famiglie - con le classi italiane rimaste chiuse ben più a lungo che negli altri Paesi europei e con oltre 7 milioni di studenti in Dad. Governo Draghi lavori per riaprire le scuole in presenza, stare in classe – come dicono gli esperti – non spinge la curva della pandemia”. Lo ha affermato in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.
“Lo diciamo da un anno, le scuole non sono la prima fonte di contagio da Covid. Ne dà conferma anche un recente studio – pubblicato anche sulla stampa – condotto da epidemiologi, medici, biologi e statistici dello Ieo di Milano che sottolinea come ‘non c’è correlazione significativa tra diffusione dei contagi e lezioni in presenza’ e che ‘il tasso di positività dei ragazzi rispetto al numero di tamponi eseguito è inferiore all’%’.
Il Governo non è stato capace di prevenire gli assembramenti che favoriscono l’aumento del contagio, che corre invece su autobus e metro. Lì si doveva intervenire, e non è stato fatto. Un modello organizzativo inefficiente, che ha penalizzato tutto il sistema scuola – dagli insegnanti alle famiglie – con le classi italiane rimaste chiuse ben più a lungo che negli altri Paesi europei e con oltre 7 milioni di studenti in Dad. Governo Draghi lavori per riaprire le scuole in presenza, stare in classe – come dicono gli esperti – non spinge la curva della pandemia”. Lo ha affermato in una nota Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi.
