
Bologna, corpo carbonizzato trovato in un casolare andato a fuoco
La tragedia è avvenuta a Castello d'Argile. Forse la vittima è una donna marocchina di 33 anni. Può essere morta nel rogo appiccato accidentalmente oppure è stata uccisa. Si cerca il fidanzato
Orrore in provincia di Bologna. Un corpo carbonizzato è stato trovato sotto le macerie di un casolare andato a fuoco due notti fa a Castello d’Argile. A quanto pare durante le operazioni di spegnimento il corpo non è stato notato, perché sepolto. Gli accertamenti svolti dai carabinieri hanno confermato che si tratta di una donna. Non si esclude possa trattarsi di una marocchina residente a Ferrara di 33 anni, di cui era stata denunciata la scomparsa da parte della sorella.
Secondo quanto si è appreso, la vittima era solita frequentare la zona con il fidanzato, un connazionale già noto alle forze dell’ordine per vari reati. Sembra sia svanito nel nulla e questo sta insospettendo molto gli inquirenti che non hanno accantonato l’ipotesi che la donna possa essere stata uccisa proprio da lui.
In un primo momento infatti si era pensato che il rogo fosse avvenuto per cause accidentali, forse per un cortocircuito e che la vittima possa essere morta lì. Ma l’irreperibilità del fidanzato fa ipotizzare che possa essere stata uccisa nel casolare oppure trasportata lì dopo il brutale gesto e che l’incendio sia stato appiccato per eliminare ogni traccia.
Ora solo le analisi sul corpo chiariranno meglio la situazione.
