Gli effetti negativi della DAD su minori con disturbi neurologici: al via il confronto tra medici, psicologi e docenti in occasione della fine dell’emergenza Covid-19. 

Gli effetti negativi della DAD su minori con disturbi neurologici: al via il confronto tra medici, psicologi e docenti in occasione della fine dell’emergenza Covid-19. 

Gli ultimi dati scientifici, che saranno presentati durante il convegno, confermano un incremento del disagio emotivo causato da lockdown e didattica a distanza su bambini e ragazzi. In particolare, l'equipe multidisciplinare del Logos Medical Center ha potuto osservare che, nei minori giunti in consultazione per il disturbo dell’apprendimento durante la pandemia, nel 67% dei casi si è rilevata la necessità di indagare anche sugli aspetti emotivi e comportamentali ed in tutti questi è emersa la necessità di avviare un percorso di psicoterapia individuale o familiare da affiancare al percorso di riabilitazione per il DSA. Secondo un’altra ricerca, realizzata dall’IRCCS Fondazione Mondino di Pavia sui bambini della primaria senza pregressi disturbi del linguaggio o disturbi neurologici, tra il 59 e il 63% dei casi non si è raggiunto il miglioramento atteso nelle abilità di lettura a causa principalmente della DAD. Effetti negativi sono stati anche registrati per i minori con disturbi dello spettro autistico: secondo una ricerca su un campione di bambini, condotta dal dipartimento di Neuroscienze Umane dell’Università Sapienza di Roma, ben l’89,3% dei casi ha fatto registrare disturbi del sonno.

Bambini e ragazzi hanno avuto effetti negativi in ambito familiare e scolastico a causa della pandemia, dei periodi di lockdown e della didattica a distanza. Una problematica che si è resa ancor più evidente nei minori a cui sono stati diagnosticati disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), come dislessia e disgrafia, disturbi da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) o disturbi dello spettro autistico (ASD). In occasione della fine dell’emergenza Covid-19 in Italia, un confronto su questo tema tra medici, psicologi e docenti si svolgerà durante il convegno “Effetti pandemici in età evolutiva: rimodulazione degli assetti familiari e scolastici”, previsto per mercoledì 30 marzo presso la Sala Congressi del Centro Agroalimentare di Roma. Questo evento è organizzato dal centro clinico Logos Medical Center di Roma, polo di eccellenza per la diagnosi e la cura dei disturbi psicofisici specialmente nell’età evolutiva (www.logosmedicalcenter.it), e dalla cooperativa Kairos di Roma, che gestisce 42 sedi scolastiche in diverse regioni italiane (www.kairoscuola.it).

Gli ultimi dati scientifici, che saranno presentati durante il convegno, confermano un incremento del disagio emotivo causato da lockdown e didattica a distanza su bambini e ragazzi. In particolare, l’equipe multidisciplinare del Logos Medical Center ha potuto osservare che, nei minori giunti in consultazione per il disturbo dell’apprendimento durante la pandemia, nel 67% dei casi si è rilevata la necessità di indagare anche sugli aspetti emotivi e comportamentali ed in tutti questi è emersa la necessità di avviare un percorso di psicoterapia individuale o familiare da affiancare al percorso di riabilitazione per il DSA. Secondo un’altra ricerca, realizzata dall’IRCCS Fondazione Mondino di Pavia sui bambini della primaria senza pregressi disturbi del linguaggio o disturbi neurologici, tra il 59 e il 63% dei casi non si è raggiunto il miglioramento atteso nelle abilità di lettura a causa principalmente della DAD. Effetti negativi sono stati anche registrati per i minori con disturbi dello spettro autistico: secondo una ricerca su un campione di bambini, condotta dal dipartimento di Neuroscienze Umane dell’Università Sapienza di Roma, ben l’89,3% dei casi ha fatto registrare disturbi del sonno.

Il convegno sarà aperto dai saluti di mons. Paolo Ricciardi, vescovo ausiliare della Diocesi di Roma delegato per il Centro per la Pastorale Sanitaria, della dott.ssa Barbara Funari, assessore alle Politiche Sociali e alla Salute del Comune di Roma, del dott. Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del Centro Agroalimentare di Roma, della dott.ssa Carla Diddoro, presidente di Logos Cooperativa Sociale, e del dott. Alessandro Capponi, presidente di Kairos. I lavori proseguiranno con l’intervento del dott. Francesco Mazzucchi, direttore sanitario di Logos Medical Center, che introdurrà la Lectio Magistralis del prof. Alberto Siracusano, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Psichiatria e Psicologia Clinica presso l’Università Tor Vergata di Roma, sul tema “Pandemia da Covid-19: effetti sulla salute mentale”. La giornata proseguirà con due tavole rotonde su “Cambiamenti nel disagio psichico di bambini e famiglie a seguito della pandemia” e “Scuola e famiglia, come superare la pandemia insieme”. Il convegno ha ricevuto i patrocini da Dicastero pontificio per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, Comune di Roma, Ufficio Scolastico Regionale del Lazio, Università Tor Vergata di Roma, Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana, Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi e Ordine degli Psicologi del Lazio. È previsto il rilascio di 10 crediti formativi ECM per le professioni sanitarie. Per informazioni e iscrizioni: www.logosmedicalcenter.it/convegno2022.html.

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