Gorizia, crolla una intera palazzina. Tre morti
Il crollo è avvenuto intorno alle 4 di questa mattina per una esplosione causata probabilmente da una fuga di gas. Le vittime sono gli inquilini dell'edificio
Una violenta esplosione ha causato questa mattina all’alba il crollo di un solaio in un piano rialzato di una palazzina di due piani a Gorizia. L’edificio, al civico 87 di viale XX settembre, è completamente crollato si suppone per una fuga di gas.
Tre persone risultavano disperse. Ben 8 squadre di vigili del fuoco si sono messe a cercarle senza sosta e alla fine dalle macerie hanno estratto i corpi di una coppia che abitava al piano superiore, una italiana di 45 anni ed uno sloveno di 47 anni. Poi è stata trovata anche una terza persona che precedentemente era stata segnalata come dispersa: un 50enne, con qualche problema motorio, che abitava al piano di sotto. Si tratta nella fattispecie degli inquilini della palazzina. I militari hanno infatti riferito che l’edificio crollato era costituita da tre appartamenti: uno sarebbe stato vuoto al momento dello scoppio, un altro occupato da una sola persona ed un terzo da una coppia.
L’esplosione nella notte è stata talmente forte che è stata avvertita anche lontano. Molti l’hanno addirittura scambiata per una scossa di terremoto, allertando i soccorsi. Attualmente, come ha riferito il comandante dei vigili del fuoco di Gorizia, Alessandro Granata, sono in corso verifiche sulle palazzine adiacenti, per sincerarsi della tenuta strutturale.
Secondo quanto hanno detto alcuni testimoni, nell’area, sulla strada, di recente sarebbe stato compiuto un intervento che avrebbe riguardato proprio le condutture del gas. Ma il vicesindaco di Gorizia, Stefano Ceretta, ha subito precisato: “In questa strada non c’erano lavori in corso. Bisogna quindi accertare le cause dello scoppio. Al momento sono stati fatti controlli sulla rete gas che non hanno dato esito di eventuali disfunzioni”. Per il vicesindaco “si teme dunque che la causa possa essere legata direttamente a un problema relativo all’impianto della casa della coppia. L’abitazione era stata ristrutturata da poco”.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della Comando provinciale di Gorizia. Dopo l’esplosione sono rimaste in piedi solo tre pareti perimetrali. Il resto è crollato interamente.