Per un futuro centro-destra atlantista e repubblicano
Il centro-destra se vuole ritornare a governare dovrà seguire la linea politica dettata dall'amministrazione americana del blocco atlantista, anche in caso di conferma della vittoria di Joe Biden, non a caso il vicesegretario della Lega Giorgetti si è mostrato pronto a dialogare con la stessa amministrazione dem
La crisi del governo di centro-destra Conte I ( Lega-M5S) non è stato solamente per l’incoscienza dell’allora Ministro dell’Interno e attuale segretario federale della Lega Matteo Salvini. L’esecutivo di quell’annata (2018-2019) è stato sicuramente il più rivoluzionario degli ultimi anni, partendo dalle proposte politiche in contrapposizione agli oligopoli dell’Unione Europea fino all’apertura alla Russia da parte della Lega, che in quel periodo stava lasciando il blocco atlantista guidato da decenni dagli Stati Uniti d’America.
Il punto principale è che gli esecutivi nazionali in Italia, che siano di centro-destra o centro-sinistra devono sempre far parte della cosiddetta “volontà americana” ( blocco NATO), in poche parole quel governo nonostante l’affiliazione della creatura politica americana, il Movimento 5 Stelle, non stava seguendo i dettami di una politica estera che ha tali fondamenta dalla fine del secondo conflitto mondiale.
Attualmente sia la Lega che Fratelli d’Italia sono sostenitori del blocco atlantista in linea filo-Trump ( quindi aderenti all’amministrazione repubblicana) e così dovrà essere in futuro se queste due formazioni partitiche vogliono ritornare al governo per un centro-destra coeso, unito e forte rispetto agli sproloqui dei dem.
Seguire la linea degli USA ( in chiave repubblicana) è il presupposto politico fondamentale per il ritorno all’esecutivo della destra, quindi non sono assolutamente da criticare o perlomeno da sottovalutare le aperture liberiste di Giorgetti ( vicesegretario federale della Lega) in merito alla UE che agli stessi USA, non a caso ha compreso che se si vuole ritornare a dettare una linea politica solida in Italia e affossare definitivamente il centro-sinistra occorre dialogare con l’amministrazione americana ( e come ha detto lui) che sia in linea ideologica Trump ma senza disprezzare nemmeno Joe Biden ( a malincuore) in quanto fino ad oggi presidente “eletto” degli Stati Uniti d’America.