Recovery Found, altra truffa del governo giallo-fucsia
Continuano gli imbrogli di Giuseppe Conte e del centro-sinistra, saranno i cittadini italiani a ripagare i 750 miliardi del Recovery Found con nuove tasse imposte dall'Unione Europea, la prima sarà la plastic tax che entrerà in vigore nel 2021
Dalla potenza di fuoco del MES al Recovery Found, la risorsa economica che permetterà di risanare l’Italia per via delle conseguenze dovute all’emergenza sanitaria Coronavirus-19 secondo lo stesso governo “svenduto” ad interessi che vanno oltre l’immaginario collettivo e che attraverso il RF non vi sarà altro che l’ennesima “truffa” orchestrata in stile UE.
La settimana scorsa, il Parlamento Europeo ha lavorato per approvare nuove tasse funzionali per aumentare gli introiti dell’Unione Europea per poter ripagare gli investimenti dovuti al Recovery Found. Il progetto è stato approvato dal Consiglio Europeo con 455 favorevoli, 146 contrari e 88 astensioni nonostante ciò era nell’aria già da tempo. Infatti il Recovery Found avrà un impegno di ben 750 miliardi di Euro, l’Unione Europea con la Brexit di Nigel Farage ha perso un importante contributore da un valore superiore ai 10 miliardi e quindi gli oligopoli finanziari hanno dovuto approvare nuove imposte comunitarie.
Le nuove imposte dell’Unione Europea, utili ad aumentare le cosiddette “risorse proprie”, riguardano una tassa di 80 centesimi al kg per la plastica, prevista in attuazione già a gennaio 2021, oltre ad un’imposta sulle transizioni finanziarie ed il gettito del meccanismo di adeguamento del carbonio alla frontiera, che dovrebbero arrivare nei prossimi tre o quattro anni, insieme alla tassa sul digitale (Dt).
L’Italia come contributore netto della UE ha perso in 20 anni ben 100 miliardi che non verranno mai recuperati, in aggiunta all’austerity, commenta così l’eurodeputata della Lega Simona Baldassare: “Meno soldi per i cittadini, più soldi per la Commissione che li spenderà per gli utilissimi programmi del Recovery Fund”. Ovviamente rifinanziare l’Unione Europea per mano dei cittadini italiani va bene al centro-sinistra ( PD e Movimento 5 Stelle) che appoggiano la riforma “politica” della plastic tax che entrerà in vigore nel 2021.