
Ad Auschwitz si celebra la giornata della memoria. Presenti per l’Italia Sergio Mattarella
Oggi 27 Gennaio si celebra la giornata della memoria con una solenne celebrazione ad Auschwitz il lager nazista dove nel 1945 furono liberati gli ebrei rinchiusi nel campo di sterminio su ordine di Adolf Hitler. Presenti per l'Italia il Presidente Della Repubblica Sergio Mattarella insieme ad altri capi di governo
Oggi come ogni anno il Mondo celebra la giornata della Shoah. Una data impresa nella memoria quella del 27 Gennaio, che oggi vede riuniti ad Auschwitz capi di stato e reali di varie parti del Mondo. A rappresentare l’Italia sarà presente il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, insieme al presidente della Repubblica tedesca e altri capi di governo fra i quali lo stesso Olof Scholz e il presidente dell’europarlamento, Roberta Metsola. Assente il primo ministro d’Israele Benjamin Netanjahu, i sostituzione del quale ci sarà il ministro dell’educazione, oltre all’assenza di grande spicco della delegazione russa, ricordiamo che ottant’anni fa le porte del cancello del lager nazista di Auschwitz furono aperte proprio dai soldati russi. Come ogni anno divampano gli accesi dibattiti ormai molto sterili e improduttivi, che non riportano in vita i tanti morti per causa della follia di Hitler, e non servono a cambiare le cose. Il conflitto attuale fra Israele e Hamas, al netto del bottino di guerra, di colpe del passato, un evidente dimostrazione di come questa guerra di religione, questo conflitto ideologico si deve rinvenire in una divisione storica e mai risolta fra il popolo “eletto” da Dio e gli altri ceppi stanziati nella Giudea almeno da cinque o sei secoli prima dell’avvento di Gesù Cristo. Poi i conflitti servono sempre a far arricchire qualcuno, e nel caso di quello israelo-palestinese senz’altro di molti finti pacifisti.