Bolzano: morta la sciatrice Matilde Lorenzi
Matilde Lorenzi, giovane promessa dello sci italiano, è deceduta in seguito a una violenta caduta nel corso di un allenamento in Alto Adige. La procura di Bolzano: “Nessuna responsabilità penale”. Giovedì 31 ottobre alle 10 i funerali a Giaveno.
Nella notte tra lunedì e martedì la 19 enne sciatrice Matilde Lorenzi è deceduta all’ospedale San Maurizio di Bolzano, dove era stata ricoverata in seguito alle gravi ferite riportate in una caduta durante gli allenamenti in Alto Adige sul ghiacciaio della Val Senales di lunedì mattina.
Lorenzi, del Sestriere, era arruolata nel Centro Sportivo dell’Esercito e considerata un giovane talento dello sci azzurro, in particolare nelle discipline veloci. A marzo scorso aveva ottenuto il titolo assoluto di supergigante.
Nel corso delle indagini i carabinieri della Stazione di Senales hanno ascoltato alcuni testimoni per capire le dinamiche dell’incidente Tra le ipotesi c’è lo sbilanciamento della sportiva a seguito dell’urto con un palo. Con la perdita dell’assetto avrebbe poi sbattuto violentemente la testa sul ghiaccio. La procura di Bolzano, in una nota, ha specificato che non ci sono responsabilità penali per la morte della sciatrice. “Il Pm ha già rilasciato il nulla osta alla sepoltura su segnalazione dei carabinieri di Senales, per atti non costituenti reato“.
Parlando dall’ospedale dove è deceduta Matilde Lorenzi, la sorella Lucrezia ha dichiarato: “È stata una sorella pazzesca. Me la ricorderò sempre col suo sorriso e con la sua determinazione. È il mio gigante-buono: mi sosterrà e ci sosterrà in questo momento difficile. Voglio ricordarla felice e vincente sugli sci. Era il nostro amore lo sci alpino. Avevamo un forte legame: la sua anima è dentro la mia e saremo sempre insieme. Condividevamo tante cose ed eravamo molto legate. Ho un sacco di idee e di progetti in testa per ricordarla. Parlerò con chi di dovere e faremo di sicuro qualche cosa per sensibilizzare tutti sul tema della sicurezza“.
I funerali si terranno giovedì 31 ottobre a Giaveno alle 10 nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo.