Dietrofront della presidente della commissione europea Ursula Von der Leyen. Scuse e aiuti all’Italia

Dietrofront della presidente della commissione europea Ursula Von der Leyen. Scuse e aiuti all’Italia

La presidente della commissione europea, Urtsula Von der Leyen fa retromarcia e chiede scusa all'Italia. Ma senza aiuti concreti la bandiera dell'unione europea si ammaina per sempre

Dopo settimane di distaccato coinvolgimento nella gestione del coronavirus dell’Italia, il presidente della commissione europea, Ursula Von der Leyen, fa retromarcia e si scusa con una lettera inviata a Repubblica con il nostro pese. Cosa avrà mai mosso a compassione e a un meditato ripensamento da parte della patinata e ossigenata signora tedesca non ci è dato sapere.

Una cosa però è certa, le tardive parole di vicinanza della Von der Leyen, ci appaiono dettate più da una tattica del momento per ammorbidire i tono accesi e distanti fra Roma e Berlino a riguardo degli aiuti che l’Europa deve dare agli stati membri, ricordiamo che solo due giorni fa, il premier Giuseppe Conte in un’intervista alla televisione tedesca aveva detto che fra lui e la Merkel ci sono ” visioni diverse”, in sintesi e fuori dal politichese, questo significa che non c’è nessun accordo in merito alle politiche economiche da adottare per l’emergenza del covid-19. La Von der Leyen ha dichiarato che all’inizio tutti hanno pensato alla propria epidemia, escludendo gli atri stati da una vicinanza e da una battaglia comune per l’emergenza del virus. Quando la presidente della commissione europea dice “Italia siamo con voi”, se questa bella affermazione non è accompagnata da fatti concreti vale meno di un piatto di pasta scotto.

Dia la UE un segnale forte e conceda all’Italia, come a qualsiasi altro stato aderente quello che spetta sospendendo i trattati vincoli assurdi che in questo momento sarebbero solo deleteri e fatali per un’economia ferma e persone senza entrate. Tacciano le parole, parlino i fatti. Senza questi si ammaina per sempre la bandiera europea.

Categorie
TAGS
Condividi

Commenti

WordPress (0)