Elezioni Gran Bretagna, stravince Boris Johnson. “Ora realizziamo la Brexit”
Il suo partito conservatore ha incassato oltre 360 seggi su 650, il miglior risultato dal dal 1987. Piange sconfitta invece Jeremy Corbyn. Il partito laburista lo vuole fuori
Boris Johnson trionfa alle elezioni britanniche (la foto è ripresa dall’ANSA). Il suo partito conservatore ha incassato oltre 360 seggi su 650, mentre al Labour di Jeremy Corbyn ne vengono attribuiti circa 200. Secondo la Bbc, questo è il risultato migliore dei Tory dal 1987, dai tempi di Margaret Thatcher e soprattutto sancisce una volontà indiscussa del popolo inglese, ovvero quella di uscire dall’Unione Europea. “Con questo mandato finalmente realizzeremo la Brexit – ha infatti detto il premier Johnson parlando ai suoi sostenitori a Londra e invitando tutti a ripetere in coro lo slogan della sua campagna Get Brexit done. – Metterò la parola fine a tutte le assurdità di questi tre anni e realizzerò la Brexit entro gennaio, senza se e senza ma“.
Thank you to everyone across our great country who voted, who volunteered, who stood as candidates. We live in the greatest democracy in the world. pic.twitter.com/1MuEMXqWHq
— Boris Johnson (@BorisJohnson) December 12, 2019
Il presidente americano Donald Trump è stato tra i primi ad esultare per la vittoria dei conservatori. “Congratulazioni a Boris Johnson per la sua fantastica VITTORIA! – ha detto. – La Gran Bretagna e gli Stati Uniti saranno ora liberi di concludere un nuovo grande accordo commerciale dopo la BREXIT. Questo accordo ha il potenziale per essere molto più grande e redditizio di qualsiasi accordo che potrebbe essere fatto con l’Ue“.
Congratulations to Boris Johnson on his great WIN! Britain and the United States will now be free to strike a massive new Trade Deal after BREXIT. This deal has the potential to be far bigger and more lucrative than any deal that could be made with the E.U. Celebrate Boris!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) December 13, 2019
Piange lacrime amare invece il partito di Jeremy Corbyn, che finisce subito sotto processo dato che si tratta della peggiore sconfitta dal 1935. “Si tratta ovviamente di una notte molto deludente per il Partito laburista – ha detto il leader del Labour. – Non guiderò il partito in nessun’altra campagna per le elezioni generali“. L’esponente di punta dei laburisti John McDonnell fa sapere che su “Jeremy Corbyn saranno prese decisioni appropriate“. E su Twitter rimbalza già l’hashtag #CorbynOut.
Intanto Johnson nel pomeriggio sarà dalla regina Elisabetta per ricevere l’incarico da premier.
