Elezioni legislative in Francia: vince Le Pen con il 29,2. Macron al 20%

I risultati definitivi delle Elezioni Legislative 2024 in Francia. Il partito di Marine Le Pen trionfa con il 29,2%, Macron fermo al 20%. Macron: “Estrema destra verso i vertici dello Stato, non dobbiamo sbagliare“. Meloni: “Scenario polarizzato, scelgo la destra“. Ballottaggio il 7 luglio.

Alle elezioni francesi il Rassemblement National di Marine Le Pen ha ottenuto il 29,2% dei consensi al primo turno, aggiungendo gli alleati di Eric Ciotti, che hanno preso il 3,9%, la destra arriva così al 33,15%. Emmanuel Macron fermo al 20%.

Emmanuel Macron

Erano anni in Francia che, con così poco preavviso, non accorrevano tanti cittadini al voto: 66,7%. Domenica prossima, 7 luglio, ci sarà il ballottaggio. Decisivi saranno gli accordi che nei prossimi giorni stringeranno le forze politiche opposte al Rassemblement National ancora in corsa. Intanto già 179 candidati si sono ritirati dai ballottaggi del secondo turno.

Iniziate già le manovre per le alleanze: per Sebastien Chenu, uno dei vertici del RN, Jordan Bardella, presidente del Fronte Nazionale, potrebbe diventare Premier anche senza maggioranza assoluta ai ballottaggi: “Bisognerà vedere il modo in cui l’Assemblée Nationale si organizza. Ci assumeremo le nostre responsabilità davanti ai francesi”.

Annalena Baerbock

Ma per Chonu, Macron è ormai lo sconfitto di queste Legislative, poiché il suo fronte è in minoranza in tutta la Francia: “Se si trovasse di fronte una Camera ingovernabile o se fosse nella situazione di non poter nominare un primo ministro perché non c’è nessuna maggioranza, allora sarebbe in una situazione complicata. Sarebbe costretto a dimettersi”.

Emmanuel Macron, da parte sua, chiede un blocco repubblicano per il secondo turno e avvisa: “Non bisogna sbagliarsi, oggi è l’estrema destra a essere sul punto di accedere alle più alte funzioni dello Stato“.

Dalla Germania, il ministro degli Esteri Annalena Baerbock dichiara che la vittoria del Rassemblement National “non può lasciare indifferenti“.

Giorgia Meloni

Il commento di Giorgia Meloni: “Siamo di fronte a uno scenario molto polarizzato, in cui ovviamente preferisco la destra. Faccio i miei complimenti al Rassemblement National e ai suoi alleati per la netta affermazione al primo turno”.

La Premier italiana ne ha approfittato per commentare anche la sua recente esclusione dalle nomine dei vertici europei: “Noto qualcosa che in forme diverse avviene anche in Italia: il tentativo costante di demonizzare e di mettere all’angolo il popolo che non vota per le sinistre. È un trucco che serve a scappare dal confronto sul merito delle diverse proposte politiche. lo abbiamo visto in Italia, si vede sempre di più in Europa e in tutto l’Occidente”.