Elezioni USA: nomination a Trump e Biden

Joe Biden e Donald Trump ottengono entrambi il quorum per accedere alle nomination delle prossime elezioni negli USA. Conferma formale in estate. Trump: “Non falliremo, ci riprenderemo il nostro Paese”. Biden: “La minaccia rappresentata da Trump è più grande che mai”.

Dopo i risultati della scorsa settimana, dove Donal Trump e Joe Biden sono saliti in cima in quasi in tutti gli stati USA. I due principali candidati alla Casa bianca hanno ottenuto ieri il quorum per concorrere alle prossime presidenziali.

Entrambe le conferme sono considerate “presumptive nominee”, l’equivalente americano del nostro “candidato in pectore”, in attesa della conferma definitiva questa estate alle convention dei rispettivi partiti: repubblicani per Trump, tra il 15 e il 18 luglio a Milwaukee, e democratici per Biden, tra il 19 e il 22 agosto a Chicago.

Joe Biden

Tali convention sono organizzate come congressi in cui vengono discussi e presentati i programmi elettorali e le regole dei partiti, e si nomina ufficialmente il candidato che ha ottenuto più delegati nelle primarie. Ma nella pratica tale nomination è già attiva, come avvenuto ieri, nel momento in cui il candidato ha raggiunto il quorum.

Tra l’altro I due candidati hanno vinto le primarie anche in Mississippi, mentre si aspettano i risultati delle isole Marianne settentrionali, dello Stato di Washington, delle Isole Marianne Settentrionali, e degli americani che vivono all’estero.

Nikki Haley

In Georgia Trump ha vinto con oltre l’80% dei voti, dove la sua ex rivale Nikki Haley, nonostante si sia ritirata dalla corsa alle presidenziali, ha raccolto il 15,4%, con oltre 60 mila voti, mentre Biden ha raggiunto anche lui il quorum, con 1.968 delegati. Segno della presenza di un gruppo anti Trump, che in uno stato come la Georgia potrebbe rivelarsi fondamentale essere decisivo. Già nel 2020 Biden riuscì a vincere nel cosiddetto Peach State con meno di 12 mila voti.

Il commento di Biden: “Sono onorato che l’ampia coalizione di elettori che rappresentano la ricca diversità del Partito Democratico in tutto il Paese abbiano riposto ancora una volta la loro fiducia in me per guidare il nostro partito e il nostro Paese in un momento in cui la minaccia rappresentata da Trump è più grande che mai”.

Donald Trump

Trump: “Ora siamo sotto il Crooked Joe Biden, una nazione del terzo mondo, che usa il sistema dell’ingiustizia per perseguire il suo avversario politico, ME!. Ma non temete, non falliremo, ci riprenderemo il nostro Paese, un tempo grande“.