
Le Pen condannata insieme ad altri europarlamentari per truffa ai danni dei contribuenti europei. Ineleggibilità per cinque anni per la leader del Rassemblement National. Le Pen: Ci hanno rubato le elezioni legislative con manovre scandalose”.
Il tribunale francese ha condannato Marine Le Pen a cinque anni di ineleggibilità con effetto immediato. Compromessa così la candidatura della leader del Rassemblement National alla quarta tornata della presidenza francese nel 2027.
Oltre all’interdizione alle elezioni, le Pen è stata condannata a quattro anni di carcere, di cui due senza condizionale ma con il braccialetto elettronico, oltre a una multa di 100.000 euro. Oltre a Le Pen sono stati condannati altri 23 imputati nel processo, tra assistenti dell’ex Front National e europarlamentari, con pene dai 6 mesi di carcere con condizionale. Quella della leader è la pena più alta.
Il Rassemblement, oltre alla confisca di un milione di euro, dovrà pagare una sanzione di ulteriori due milioni, di cui uno senza condizionale.
La condanna ruota intorno a una frode da quasi 3 milioni di euro ai danni dei contribuenti europei, nascosta con decine di impieghi fittizi, dove Le Pen viene accusata aver organizzato un sistema di contratti fasulli per alimentare il suo partito con i finanziamenti europei, come confermato dalla presidente della Corte, Benedicte de Perthuis.
Per la precisione Le Pen viene considerata il centro di questo sistema di appropriazione indebita già dal 2009. Da parte sua la leader del RN ha commentato: “Il sistema ha sganciato la bomba nucleare, e se sta usando un’arma così potente contro di noi è ovviamente perché stiamo per vincere le elezioni. Ci hanno rubato le elezioni legislative con manovre scandalose. Voglio essere chiara, non lasceremo che le elezioni presidenziali vengano rubate ai francesi. E quindi noi ci difenderemo, useremo tutti i mezzi a nostra disposizione per consentire al popolo francese di scegliere il futuro leader, e vinceremo“.