Il Premier Conte accusato dal Financial Times per una consulenza legale. Smentite del Presidente del Consiglio
Il premier Giuseppe Conte secondo un'indiscrezione del Financial Times avrebbe dato una consulenza al Vaticano in merito a una serie di operazioni finanziarie di dubbia legalità
Ieri, nel bel mezzo dello “speciale” di Enrico Mentana su TeleMontecarlo, il conduttore nel pieno dei commenti alle elezioni regionali in Umbria, ha letto una notizia appena arrivata nella quale vi era una dichiarazione del Financial Times in ordine a un’indagine sul Vaticano per presunte manovre finanziarie illecite. Cosa c’entra in tutta questa storia il premier Conte ? Secondo la fonte del Financial Times, il Presidente del Consiglio nel 2018 fu assunto in qualità di consulente legale dal una società Chiamata Fiber 4.0 interamente amministrata da un fondo chiamato Athena Global Opportunities e finanziato dal segretariato per 200 milioni di euro di stato della Santa Sede, e facente capo a un certo Raffaele Mincione, per il caso Reteliot che vede coinvolto il Vaticano, su presunte operazioni illecite finanziarie di cui per ora non si conoscono altri dettagli.
Se la notizia fosse vera, si aprirebbe un deplorevole caso e questo getterebbe fango sulla fiugra del premier e sulla sua stessa funzione. Appresa questa notizia, Giuseppe Conte, si è affrettato a smentire tutto con un laconico commento su questa indagine di cui parla il tabloid inglese, sostenendo che in qualità di consulente 2 non era tenuto a conoscere i dettagli e i contorni della questione” e ha poi aggiunto di non aver mai conosciuto questo “signor Mincione”. Ora, appare scontato che non si possono avallare giudizi o fare commenti su una notizia che dev’essere verificata che arriva da un giornale straniero, ma senz’altro questa vicenda dovrà essere accuratamente approfondita per il peso che può avere sulla figura del presidente del Consiglio e sulla tenuta stessa del governo.
Un governo che dopo la batosta elettorale di ieri, ha perso senz’altro la bussola ammesso che l’abbia mai avuta, e che avrà un iter molto travagliato nei prossimi mesi. Ammesso e non concesso che l’esecutivo arrivi a mangiare il panettone. Quello che ormai molti italiani non vedono più da diverso tempo