
Macron e il vertice di Parigi. Presente anche Giorgia Meloni
Vertice a Parigi con i 29 paesi alleati dell’Ucraina. L’ordine del giorno di Macron articolato in quattro punti, tra cui il mantenimento della pace dopo la fine del conflitto. Meloni accoglie l’approfondimento dell’articolo 5 del Trattato di Washington. Ursula von der Leyen prevede i prestiti del G7 per l’Ucraina.
Nuovo vertice a Parigi della cosiddetta “Coalizione dei volenterosi“, una trentina di paesi, Italia inclusa, alleati dell’Ucraina sono stati ospiti di Emmanuel Macron. Presenti, tra l’altro, lo stesso leader ucraino Volodymyr Zelensky, la premier italiana Giorgia Meloni, il cancelliere tedesco Olaf Scholz, il vicepresidente turco Cevdet Yilmaz, il premier britannico Kerr Starmer e il Segretario generale della NATO, Mark Rutte.

Giorgia Meloni
L’ordine del giorno dalla Presidenza francese è articolato in quattro punti fondamentali: il proseguimento degli aiuti militari a Kyiv, con il contributo di ognuno dei paesi della coalizione, le modalità di un cessate il fuoco completo, la preparazione del successivo dopo-tregua e le condizioni per dispiegare forze europee in Ucraina per mantenere la pace. Un’iniziativa, quest’ultima, che vede coinvolte in prima linea Francia e Inghilterra.

Emmanuel Macron
Infatti Macron, in caso di raggiungimento della pace tra Russia e Ucraina, prevede una “forza di rassicurazione” composta da diversi paesi europei, forze che “avranno un carattere di dissuasione nei confronti di una potenziale aggressione russa“. Ma specifica che tali forze non saranno presenti sulla linea di contatto, né intendono prendere il posto dell’esercito ucraino.

Ursula von der Leyen
Da parte sua, Ursula von der Leyen dichiara che anticiperanno una parte dei prestiti del G7 per l’Ucraina. Come dichiara la stessa Presidente della Commissione europea: “C’è stata un’ampia discussione su come intensificare il supporto all’Ucraina nel breve termine, finanziariamente e militarmente. le esigenze militari dell’Ucraina devono essere soddisfatte, ma anche quelle finanziarie“.

Volodymyr Zelens’kyj
In una nota di Palazzo Chigi leggiamo che il vertice voluto da Macron “Ha permesso di ribadire l’impegno dei partner europei e coccidentali per una pace giusta e duratura, che necessita del continuo sostegno all’Ucraina e di di garanzie di sicurezza solide e credibili che il Presidente del consiglio ha riaffermato debbano trovare fondamento nel contesto euroatlantico, anche sulla base di un modello che in parte possa ricalcare quanto previsto dall’articolo 5 del Trattato di Washington. Ipostesi su cui il presidente Macron ha sollevato con interesse l’opportunità di un approfondimento tecnico, che il Presidente Meloni ha accolto con favore“.