
Vaticano: in 65mila per l’ultimo saluto a Joseph Ratzinger
Oggi alle 9 inizia il secondo giorno della veglia dei fedeli per il corpo del papa Emerito benedetto XVI. Ieri nella Basilica di san Pietro erano in 65mila, il doppio di quelli che nei giorni scorsi erano stati previsti dalla Prefettura di Roma.
Ad accoglierli c’erano il Cardinale arciprete della Basilica, Mauro Gambetti, e il Segretario di Ratzinger, mons. Georg Gaenswein. Visto l’enorme flusso di fedeli, tra cui molti turisti che si trovavano già nella Capitale, nel corso della giornata via della Conciliazione è stata poi transennata, ma le file sono rimaste unite e ordinate, senza disordini, passando per i metal detector prima di accedere alla Basilica. Oltre mille gli agenti delle Forze dell’ordine incaricati della sicurezza.

Georg Gaenswein
Nessuno ha desistito dalla lunga fila, nonostante alcune guide invitassero almeno i turisti a evitare l’evento perché, come ha dichiarato una di loro, “Ci vuole davvero troppo tempo“.
Ad entrare con i primi visitatori c’era la Premier Giorgia Meloni, accompagnata dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano e dal ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida. Seguita poi anche dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che era in compagnia della figlia Laura.
Molti anche gli uomini di Chiesa, tra cui don Igino, sacerdote della Guinea equatoriale, a Roma per motivi di studio: “Benedetto XVI è stato un cercatore della verità. Io sono un missionario clarettiano, non l’ho conosciuto personalmente, come invece conosco Francesco, ma ho letto i suoi libri, conosco il suo pensiero e ho ritenuto importante oggi essere qui”.
Il sito della Diocesi di Roma ha dato istruzioni per i sacerdoti che desiderano celebrare insieme a Papa Francesco le esequie di Ratzinger: “L’Ufficio delle Celebrazioni liturgiche del Sommo pontefice ha comunicato che i presbiteri potranno concelebrare muniti di apposito biglietto da richiedere sul sito biglietti.liturgiepontificie.va/ e si dovranno trovare, entro le 8.30, direttamente nel settore loro riservato in piazza san Pietro, dove indosseranno l’amitto, il camice, il cingolo e la stola rossa che avranno portato con sé. Per i fedeli l’accesso in piazza sarà libero, non essendo previsto un biglietto”.
La veglia del corpo del Papa emerito, vestito con paramenti liturgici rossi e la mitra e ma senza il pallio papale, continuerà oggi e domani, mentre i funerali si terranno giovedì prossimo. Poi, come da espressa richiesta dello stesso Ratzinger, sarà sepolto nelle grotte vaticane, nella stessa tomba che fu di san Giovanni Paolo II, poi verrà traslato nella parte superiore della basilica dopo la canonizzazione.
