Frecce tricolori: il capitano Alessio Ghersi morto in un incidente con il suo aereoplano
Alessio Ghersi, 34enne capitano dell’Aeronautica militare, è deceduto insieme a un suo parente nel corso di un volo con un ultraleggero nella zona di alta Val Torre, nei pressi di Udine. Annullato l’evento delle Frecce Tricolori in programma il 1 maggio sulla base aerea di Rivolto, che doveva chiudere il periodo di addestramento.
L’incidente intorno alle 18:30 di ieri, quando alcuni testimoni hanno visto l’aeroplano di Ghersi, un Pioneer 300 marca I-8548, prendere fuoco in volo e precipitare. Il capitano era decollato poco prima dall’aviosuperficie di Campoformido. I soccorritori hanno subito allestito un campo base nella zona che, essendo impervia e completamente coperta dalla vegetazione, è raggiungibile soltanto a piedi.
Un ultraleggero Pioneer 300
Il riconoscimento dei corpi è avvenuto solo in tarda serata. L’altra persona a bordo insieme a Ghersi, deceduta anch’essa, è un suo parente: Sante Ciaccia. L’ufficiale, sposato e padre di due bambini piccoli, faceva parte della pattuglia acrobatica nazionale dal 2018, dopo una carriera iniziata nel 2007, quando entrò nell’aeronautica dopo aver frequentato il corso Ibis V dell’accademia. Venne poi assegnato al Quarto Stormo di Grosseto, dove raggiunse la qualifica di pilota di velivoli Eurofighter, svolgendo anche attività di difesa aerea sia in territorio nazionale sia in missioni estere per conto della Nato.
La Procura di Udine ha aperto un fascicolo a carico di ignoti per disastro aereo e omicidio colposo e incaricato i Carabinieri di occuparsi delle indagini, ma dai primi accertamenti si esclude l’errore umano, sia per l’alta esperienza e capacità di Ghersi, sia perché l’aeroplano, a detta dei testimoni, sembrava ingovernabile in volo. Un’altra inchiesta parallela, più tecnica e approfondita, è stata aperta dall’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo.
Il generale di squadra aerea Luca Goretti, capo di Stato maggiore dell’Aeronautica, ha dichiarato che “A nome di tutta la Forza armata si stringe alla moglie e ai loro due bimbi in questo momento di profondo dolore”, e l’evento per il primo maggio a Rivolto, che avrebbe dovuto festeggiare la fine del periodo di addestramento, è stato annullato.
Anche la Premier Giorgia Meloni, dal suo profilo Twitter, ha ricordato Ghersi e Ciaccia: “Con dolore apprendo della prematura scomparsa del pilota delle Frecce Tricolori, il capitano Alessio Ghersi, che ha perso la vita insieme a un parente, precipitando con un ultraleggero in Friuli. A nome mio e del governo, sentita vicinanza alle famiglie e un abbraccio all’Aeronautica militare“.