Omicidio di Willy Monteiro Duarte, gli accusati respingono ogni accusa

Aggiornamenti per quanto riguarda l’omicidio di Colleferro del giovane Willy Monteiro Duarte, morto dopo aver passato venti minuti di agonia per tutte le botte inferte dai suoi assassini.

Oggi ci sarà l’autopsia che sicuramente aiuterà gli inquirenti a capirci un po di più sull’accaduto. Intanto, i quattro ragazzi accusati dell’omicidio continuano a negare ogni accusa affermando “non lo abbiamo nemmeno toccato”.

Oggi l’autopsia del corpo del povero Willy

21 anni, grande lavoratore ma soprattutto generoso e con grande voglia di aiutare gli altri, tanto da rimetterci anche la sua stessa vita.

E’ quello che è successo al ragazzo di Paliano, Willy Monteiro Duarte morto dopo essere stato picchiato e pestato per venti lunghissimi minuti tra calci e pugni, da quattro suoi coetanei intervenuto in una rissa,  per aiutare un suo amico in difficoltà mentre veniva aggredito da un gruppo di ragazzi.

I quattro ragazzi, accusati di omicidio preterintenzionale,  restano in carcere ma continuano a dichiararsi innocenti e a dire che non sono stati loro a mettere le mani addosso alla vittima. Anche il loro avvocato afferma che ha trovato nuovi elementi che confermerebbero la sua tesi e che sono completamente diverse da quelle raccolte dalla Procura.

Purtroppo non ci sono telecamere sul luogo dove si è consumata la tragedia, tra Largo Santa Caterina e Largo Oberdan ma comunque sia sono stati ascoltati diversi testimoni che possono raccontare e dire la verità. Oggi, verrà esaminato il corpo di Willy tramite l’autopsia così da capire se quel “colpo da karate” seguito da un altro in testa, di cui tanti parlano, sia stato quello che ha determinato la sua morte.