Roma viene preparata per il Conclave: le misure di sicurezza

Il 7 maggio, data prevista dai novendiali, inizia il Conclave per l’elezione del prossimo Pontefice. Le misure di sicurezza saranno le stesse per i funerali, che si sono rivelate efficaci. Per il questore Massucci “Il momento è ancora più impegnativo di quello appena superato“. Lunedì prossimo al Comitato per la sicurezza verranno discussi i dettagli. 4mila agenti in campo e attenzione concentrata su Santa Maria Maggiore e San Pietro.

Come previsto, il Conclave inizierà al termine dei novendiali, i nove giorni di lutto previsti dal testo liturgico in caso di morte di un Pontefice. Si parla, quindi, del prossimo 7 maggio.

Papa Francesco

Già nei giorni scorsi Roma è stata raggiunta da molti pellegrini in occasione dei funerali di Papa Francesco, in coincidenza con il Giubileo dei giovani e il 25 aprile. Ma la gestione della sicurezza e dell’afflusso di fedeli si sono svolte senza incidenti, considerando che ai funerali erano presenti anche Donald Trump e Volodymir Zelensky, con tutto il relativo apparato di sorveglianza.

Volodymyr Zelens’kyj

Proprio perché tale modello ha funzionato, verrà adottato anche per gestire la sicurezza a Roma nei giorni del Conclave. Per il questore Roberto Massucci “Il momento è ancora più impegnativo di quello appena superato. C’è un modello organizzativo che abbiamo adottato che confermiamo, la parola d’ordine è: nessuna sottovalutazione“.

Come ha confermato il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, a margine del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza che si è svolto il 30 aprile: “L’attenzione sarà massima, e agiremo come se dal primo scrutinio potesse esserci l’elezione, per farci trovare pronti. Qui si tratta di decine di migliaia di persone che arriveranno in tempi brevi a piazza San Pietro. Saremo costretti ad avere il massimo livello di forze per tutti i giorni come quello messo in campo per i funerali. Con oltre 4mila uomini e donne delle Forze dell’ordine, dell’ordine delle 24 ore“.

L’attenzione rimane concentrata, oltre che a San Pietro, anche alla basilica di Santa Maria Maggiore, dove è sepolto Papa Francesco e dove è ancora lunga la fila di fedeli che si recano a rendergli omaggio. I dettagli verranno discussi nel Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica lunedì prossimo, come conferma il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.