San Pietro: l’omaggio al feretro di Papa Francesco

San Pietro: l’omaggio al feretro di Papa Francesco

Esposta la salma di Papa Francesco nella basilica di San Pietro. In 100mila in fila. L’omaggio di Giorgia Meloni. Per i funerali di sabato previsto un milione di fedeli.

Secondo le stime informali del Servizio d’ordine che ieri ha gestito il flusso di fedeli che si sono recati a rendere omaggio a Papa Francesco, deceduto lunedì scorso, i fedeli in cammino per via della Conciliazione e dintorni erano circa 100mila.

Visto l’alto numero, già ieri la sala stampa vaticana aveva reso noto che “In considerazione dell’elevata affluenza di fedeli che desiderano rendere omaggio al Santo Padre, non si esclude l’eventualità di prolungare l’apertura della basilica vaticana oltre l’orario stabilito delle 24” (è poi rimasta aperta fino alle 5,30).

Tra le persone nella basilica c’era anche la Premier Giorgia Meloni, che è rimasta alcuni minuti in raccoglimento vicina al feretro del Pontefice. Presenti anche Antonio Tajani, Matteo Piantedosi, Elly Schlein, Nicola Fratoianni, il procuratore capo di Roma Francesco Lo Voi e altri.

Giorgia Meloni

Il picco di presenza è avvenuto intorno all’ora di pranzo. Come ha confermato il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, al termine del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica: “All’ora di pranzo erano entrate oltre diecimila persone, evidentemente perché con la notizia della futura tumulazione del Pontefice assume un particolare interesse. Quindi sono stati predisposti servizi molto attenti anche per la fase della traslazione che prevederà numeri importanti“.

Nello Musumeci

Per quanto riguarda i funerali del Papa, previsti per sabato prossimo, le scuole rimarranno chiuse e sono previste imponenti misure di sicurezza, dal momento che è previsto un afflusso di fedeli molto superiore a quello di ieri.

Come sottolinea Nello Musumeci, ministro della Protezione civile: “Ancora non è possibile fare una stima, continuano ad arrivare pellegrini e fedeli. Non sappiamo quanti ne arriveranno dall’Italia e dall’estero. Superano, con una certa sicurezza, il milione di persone“.

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