
UE: von der Leyen decide le nomine. Fitto vicepresidente esecutivo
Ursula von der Leyen ha presentato la nuova Commissione europea. Fitto vicepresidente esecutivo. Meloni: “Ora l’Italia torna protagonista in Europa“.
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha presentato a Strasburgo la nuova squadra di commissari. Raffaele Fitto sarà vicepresidente esecutivo della Commissione europea, con portafoglio Coesione e riforme, e responsabilità per le politiche di coesione sviluppo, politica regionale e crescita.

Ursula Von der Leyen
Come ha dichiarato la stessa von der Leyen: “Fitto ha un’esperienza di lungo corso che ci potrà aiutare per gli investimenti” per poi proseguire sulle nomine in generale “La coesione e le riforme erano già nel mandato ancora in corso. In generale tutte le decisioni per tutti i bilanci alla fin fine sono una decisione collegiale presa da tutto il collegio. Non è un solo commissario che decide circa gli stanziamenti, è tutto il collegio che decide. Questo per qualsiasi argomento e stanziamento nel bilancio europeo. Sono molto chiara su questo”.

Raffaele Fitto
Soddisfatta la Premier italiana Giorgia Meloni: “Congratulazioni a Raffaele Fitto per la nomina a Vice Presidente Esecutivo della Commissione europea con delega alla Coesione e alle Riforme. Un riconoscimento importante che conferma il ritrovato ruolo centrale della nostra Nazione in ambito UE. L’Italia torna finalmente protagonista in Europa. In bocca al lupo Raffaele, siamo certi che svolgerai benissimo il tuo incarico nell’interesse dell’Europa e dell’Italia”.

Giorgia Meloni
La lista completa di tutte e ventisei le nomine dell’Unione Europea che verrà da qui ai prossimi cinque anni tra Bruxelles e Strasburgo.
• Magnus Brunner (Austria) – Affari interni e Migrazione
• Hadja Lahbib (Belgio) – Uguaglianza e Gestione delle crisi
• Ekaterina Zaharieva (Bulgaria) – Innovazione alle start-up
• Dubravka Šuica (Croazia) – Mediterraneo
• Costas Kadis (Cipro) – Pesca
• Jozef Síkela (Repubblica Ceca) – Cooperazione internazionale
• Dan Jørgensen (Danimarca) – Energia e a Casa
• Kaja Kallas (Estonia) – Vicepresidente e Alta rappresentante degli Affari esteri
• Henna Virkkunen (Finlandia) – Vicepresidente con delega alla Sovranità tecnologica e alla Sicurezza
• Stéphane Séjourné (Francia) – Vicepresidente con delega alla Prosperità e all’Industria
• Apostolos Tzitzikostas (Grecia) – Turismo
• Olivér Várhelyi (Ungheria) – Salute e Benessere animale
• Michael McGrath (Irlanda) – Giustizia
• Raffaele Fitto (Italia) – Vicepresidente con delega alla Coesione e alle Riforme
• Valdis Dombrovskis (Lettonia) – Economia e Semplificazione
• Andrius Kubilius (Lituania) – Difesa e a Spazio
• Christophe Hansen (Lussemburgo) – Agricoltura
• Glenn Micallef (Malta) – Cultura, Sport e Giustizia intergenerazionale
• Wopke Hoekstra (Paesi Bassi) – Clima
• Piotr Serafin (Polonia) – Bilancio e Pubblica amministrazione
• Maria Luís Albuquerque (Portogallo) – Servizi finanziari
• Roxana Mînzatu (Romania) – Vicepresidente con delega alle Persone e all’Istruzione
• Maroš Šefčovič (Slovacchia) – Commercio
• Marta Kos (Slovenia) – Processo di allargamento e Ricostruzione dell’Ucraina
• Teresa Ribera (Spagna) – Vicepresidente con delega alla Transizione giusta e alla Concorrenza
• Jessika Roswall (Svezia) – Ambiente