APERTA LA CALL FOR IDEAS DI AI FOR INCLUSION: L’HACKATHON DI MICROSOFT ITALIA PER UNA SOCIETÀ PIÙ ACCESSIBILE ENTRA NEL VIVO

Nell’era digitale in cui viviamo, la tecnologia svolge un ruolo sempre più cruciale nella vita quotidiana delle persone con disabilità.

Grazie agli avanzamenti nell’ambito dell’accessibilità e dell’innovazione tecnologica, le persone con disabilità hanno oggi a disposizione una vasta gamma di strumenti e risorse che migliorano la loro qualità di vita, aumentando l’autonomia e facilitando la partecipazione alla società.

Dalle soluzioni di intelligenza artificiale per l’assistenza vocale e visiva alle tecnologie indossabili per il monitoraggio della salute e della mobilità, la tecnologia sta contribuendo in modo significativo a superare le barriere e a promuovere l’inclusione sociale.
Questa evoluzione continua a offrire nuove opportunità e sfide, rendendo cruciale l’impegno delle aziende e della comunità nella creazione di soluzioni sempre più accessibili e innovative

ppo di soluzioni innovative basate sull’intelligenza artificiale per migliorare l’accessibilità e l’inclusione sociale delle persone con disabilità o neurodivergenze.

L’obiettivo è coinvolgere sviluppatori, designer, aziende e studenti nella creazione di progetti che possano rivoluzionare il modo in cui queste persone interagiscono con la tecnologia e partecipano alla vita sociale e lavorativa.
IL POTENZIALE DELL’IA PER L’INCLUSIONE SOCIALE

L’hackathonsi propone di fare leva sul potere dell’IA come abilitatore di inclusione sociale, utilizzando recenti avanzamenti tecnologici come il riconoscimento vocale e di immagini per migliorare l’accessibilità delle tecnologie per tutti gli individui.

Sara Anselmi, Direttrice della Divisione Global Partner Solutions di Microsoft Italia, sottolinea l’importanza di trasformare radicalmente il modo in cui le persone con disabilità o neurodivergenze possono far leva sulla tecnologia per abbattere barriere e promuovere un cambiamento sociale positivo.

“Interagire con i tradizionali sistemi di input come mouse, tastiere o gamepad può essere difficoltoso per coloro che hanno limitazioni motorie.

Soluzioni alternative esistenti, come i mouse da bocca o i sistemi di puntamento oculare, sono efficaci ma possono essere costose e non sempre soddisfano appieno tutte le esigenze di interazione.

Attraversol’Hackathon AI for Inclusion, miriamo a catalizzare idee e progetti che non solo affrontino le sfide dell’accessibilità, ma che trasformino radicalmente il modo in cui le persone con disabilità o neurodivergenze possono far leva sulla tecnologia perché siamo convinti che l’innovazione debba ridurre barriere ed essere un motore di cambiamento sociale positivo.

Vogliamo costruire un futuro inclusivo in cui ogni individuo possa sfruttare appieno il proprio potenziale e contribuire al progresso della società”.

LE FASI DELL’HACKATHON

La Call for Ideas, aperta fino al 30 aprile, invita sviluppatori, designer, aziende e studenti a proporre idee innovative per migliorare la vita delle persone con disabilità o neurodivergenze.

Le proposte saranno valutate da una commissione di esperti che selezionerà i team per proseguire nella sfida.

I team selezionati avranno tempo fino al 15 maggio per sviluppare le loro idee e candidarle in una delle cinque categorie specifiche.

UN ECOSISTEMA DI COLLABORAZIONE
Microsoft collabora con istituzioni, aziende, startup, ONG e associazioni per mettere a disposizione competenze, risorse e tecnologie per promuovere soluzioni innovative.

L’hackathon non solo offre premi ai vincitori, ma anche ore di mentorship e la possibilità di partecipare a eventi di formazione.

Le istituzioni e aziende che hanno aderito all’iniziativa dimostrano un impegno concreto per un futuro più inclusivo e accessibile per tutti.

OSSERVAZIONI FINALI

Le recenti innovazioni tecnologiche stanno rivoluzionando il modo in cui le persone con disabilità affrontano le sfide quotidiane, offrendo loro nuove opportunità di partecipazione e inclusione sociale.

Nonostante i progressi compiuti, rimangono tuttavia ancora molte sfide da affrontare per garantire un accesso equo e completo alla tecnologia per tutte le persone con disabilità.

È fondamentale che aziende, istituzioni e comunità continuino a collaborare per sviluppare soluzioni sempre più accessibili e per promuovere una cultura dell’inclusione che riconosca e valorizzi la diversità.

Solo così potremo costruire un futuro in cui ogni individuo possa sfruttare appieno il proprio potenziale e contribuire al progresso della società.

Fonti
https://www.agendadigitale.eu/cultura-digitale/intelligenza-artificiale-leva-per-linclusione-sociale-tecnologie-e-st
ep-necessari/
 

Categorie
Condividi

Commenti

WordPress (0)