Il centrodestra stravince in Umbria. Donatella Tesei è il nuovo presidente della Regione

Com’era nelle previsioni, il centrodestra guidato da Matteo Salvini, ha vinto alla grande le elezioni regionali in Umbria con uno storico risultato . Già ad urne chiuse, ieri sera, poco dopo le 23.00, i primi exit-poll davano la netta vittoria del centrodestra, con una percentuale oscillante fra il 56 e il 60% dei voti. A spoglio ormai definito, il risultato della candidata del centrodestra Donatella Tesei si attesta al 57,5% dei voti contro il 37,5 del candidato di centrosinistra Vincenzo Bianconi.

Del tutto irrilevante la percentuale conseguita dalla lista coalizione civica che raggiunge appena il 2,6% , mentre è netta ed evidente la sconfitta per l’asse PD-Cinquestelle. Subito dopo la chiusura delle urne, Matteo Salvini, ha commentato laconico e sibillino con queste parole:” ad occhio se questo è il risultato, abbiamo compiuto un’impresa storica”. Dello stesso tono le parole di Giorgia Meloni, leader di Fratelli D’Italia, che su Facebook, in procinto di raggiungere Perugia, ha commentato questa storica e ineludibile vittoria:” Abbiamo preso l’Umbria, ora spazziamo via il governo”.

Questa sonora e bruciante sconfitta per il governo giallo-rosso, senz’altro apre un dibattito e una grave crisi all’interno dell’alleanza PD-Cinquestelle, la cui tenuta è ormai appesa ad un filo anche per la golden Share che è nelle mani del nuovo movimento di Matteo Renzi, Italia Viva. I prossimi appuntamenti elettorali ci saranno a Gennaio con le regionali in Emilia-Romagna e poi in primavera in Puglia, regioni chiave per l’esecutivo guidato da Giuseppe Conte.

Un governo ormai sempre più allo sbando e che rischia di far precipitare il paese in un baratro senza uscita. Con il voto di ieri gli Umbri e poi gli italiani hanno dimostrato di volere un governo di centrodestra, e questo avviso di sfratto sia da monito per Zingaretti e i suoi alleati, al prossimo giro la baracca viene giù. Il verdetto finale arriva sempre, e per il centrosinistra sarà molto ma molto amaro . Resta solo da aspettare e cambiare il vento, l’ aria è ormai irrespirabile e la gente non ne può più