Lavoro, un nuovo incidente a San Benedetto del Tronto. Un operaio muore in cantiere
Stava lavorando in una buca quando è stato sommerso dalla terra franata. Lascia due figli ed un nipotino. Ieri un altro caso vicino Torino
Nuovo incidente sul lavoro. Questa volta lo scenario della tragedia è San Benedetto del Tronto dove questa mattina un operaio di 65 anni, originario di Eboli, ha perso la vita mentre lavorava in un cantiere per la realizzazione del nuovo collettore fognario di Marina di Sotto in Viale dello Sport. La vittima si chiamava Paolo Guarino ed aveva una moglie e due figli. Era nonno.
Pare che l’uomo sia stato sommerso dalla terra franata mentre si trovava in una buca. I colleghi hanno dato subito l’allarme ma, nonostante il tempestivo intervento dell’ambulanza, per lui non c’è stato nulla da fare. Le lesioni riportate gli sono state fatali.
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri insieme ai militari del Nucleo Ispettorato del Lavoro, oltre ai Vigili del Fuoco e alla polizia locale per la gestione della viabilità già compromessa per il restringimento della carreggiata occupata in parte dal cantiere. Andrà chiarito se la ditta operava nel rispetto delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
L’incidente di oggi segue quello di ieri pomeriggio a Nichelino, in provincia di Torino. Stefano Lucisano, un uomo di 75 anni, è morto cadendo da una impalcatura in via Fenestrelle. L’uomo è stato trasportato in codice rosso al Cto di Torino con gravi fratture ma è deceduto poco dopo. Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente. Sul caso indagano polizia municipale e Spresal.
