Ucraina-USA: firmato accordo sulle terre rare
Trump e Zelensky stringono un accordo sulle terre rare che si trovano in Ucraina. Gli USA avranno così accesso privilegiato ai progetti di investimento delle risorse. Per il presidente ucraino si tratta di un accordo equo.
Washington e Kyiv hanno firmato un accordo d’intesa sulle cosiddette terre rare, le risorse naturali dell’Ucraina che comprendono anche gas naturale, petrolio, grafite e alluminio.
L’intesa, che garantisce agli USA un accesso privilegiato ai progetti di investimento alle risorse. è stata spinta dal presidente americano Donald Trump, che ha convinto il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky nel corso dell’incontro durante i funerali di Papa Francesco.
La motivazione espressa da Trump a Zelensky è “perché la Russia è molto più grande e molto più forte (dell’Ucraina, ndr) e sarebbe stata un’ottima cosa se fossimo riusciti a raggiungere un accordo“.
Volodymyr Zelens’kyj
A una domanda se tale accordo possa inibire in qualche modo Vladimir Putin, Trump ha risposto “Sì, potrebbe. Abbiamo concluso un accordo grazie al quale, in teoria, riceveremo molto più dei 350 miliardi di dollari“. Allude al denaro speso dall’amministrazione Biden per l’assistenza militare e Kyiv.
Per il presidente americano, quindi, tale accordo sulle terre rare potrebbe permettere agli USA di recuperare anche con un certo vantaggio la spesa militare sostenuta per aiutare l’Ucraina in passato.
Donald Trump
Da parte sua, Zelensky in un post sui social ha definito l’accordo “Davvero equo” e lo ha spiegato in dettaglio: “Abbiamo ora il primo risultato dell’incontro in Vaticano, il che lo rende davvero storico. Attendiamo con ansia anche gli altri risultati di quel colloquio. L’accordo ha subito modifiche significative durante il processo di preparazione. Ora, questo è un accordo davvero paritario, che crea un’opportunità di investimenti per l’Ucraina, anche significativi“.
Con l’accordo dovrebbe esserci anche una modernizzazione della produzione in Ucraina e degli studi legali nel paese. Da quel che conferma Zelensky, non prevede alcun debito per Kyiv e verrà creato un fondo, il Recovery Fund, che investirà nei territori ucraini, generando denaro in loco.