Migranti a Crotone; Meloni convoca Piantedosi a Palazzo Chigi e respinge le critiche “Nessun allarme da Frontex”

Migranti a Crotone; Meloni convoca Piantedosi a Palazzo Chigi e respinge le critiche “Nessun allarme da Frontex”

Da poco rientrata dall’Emirati e dall’India, la Premier Giorgia Meloni dichiara che non erano arrivate comunicazioni di emergenza da parte di Frontex sull’arrivo dei migranti a Crotone, e per la giornata di oggi ha convocato a Palazzo Chigi il Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi. Previsto anche un Consiglio dei ministri a Cutro.

Quando si trovava ancora nei giorni scorsi ad Abu Dhabi, negli Emirati arabi uniti, Giorgia Meloni ha dichiarato: “La situazione è semplice nella sua drammaticità: non ci sono arrivate indicazioni di emergenza da Frontex (l’Agenzia europea che vigila sulle coste e sulle frontiere, ndr). La rotta, inoltre, non è coperta dalle organizzazioni non governative e nulla dunque hanno a che fare con le politiche del governo. Nonostante noi lavoriamo per fermare i flussi illegali, abbiamo continuato a salvare tutte le persone“. La Premier si trovava negli Emirati per discutere con il Presidente Mohamed Bin Zayed due dossier di politica estera: le pressioni sulla Russia per cessare il conflitto in Ucraina e negoziare la pace, e la stabilizzazione della Libia e il sostegno economico alla Tunisia.

Mohammed Bin Zayed

Per quanto riguarda le pressioni dell’opposizione per far dimettere Matteo Piantedosi, di recente criticato per alcune sue dichiarazioni, la Premier afferma: “L’opposizione che chiede dimissioni non fa notizia. Occorre fermare le partenze illegali per evitare che la gente muoia” e, per la giornata di oggi, ha convocato a Palazzo Chigi il Ministro dell’interno. I temi, che verranno discussi alla presenza di Alfredo Mantovano, il sottosegretario alla Presidenza al quale la leader di FdI ha affidato la gestione della prossima fase, riguarderanno la ricostruzione dettagliata delle dinamiche del naufragio (Le cui vittime, incluse quelle di Botricello, sono salite a 70), e il blocco del pacchetto di norme riprese dai decreti Salvini, che includono strette severe sull’accoglienza dei migranti.

Dopo la ricostruzione dei fatti, darà il via libera all’intervento in Aula del ministro, previsto domani alla Camera. Per quanto riguarda un incontro tra Giorgia Meloni e Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture con alle sue dirette dipendenze anche la Guardia Costiera, dalla Lega smentiscono di averne uno in agenda.

Matteo Salvini

La volontà della Premier, che tra le altre cose valuta di far rientrare le salme delle vittime nei paesi di origine a spese dello Stato, è di arrivare al prossimo Consiglio dei Ministri, che vorrebbe spostare simbolicamente a Cutro (Probabilmente il prossimo giovedì o venerdì) con tutti i chiarimenti interni già fatti: “Valuto di tenere il prossimo Cdm sull’immigrazione a Cutro. Nonostante continuiamo a lavorare per fermare i flussi di immigrazione illegale anche per impedire che la gente muoia, noi dall’inizio di questo governo abbiamo continuato a salvare tutte le persone che potevamo salvare quando siamo stati consapevoli del fatto che erano a rischio. Questa è la storia, se qualcuno ne vuole raccontare un’altra lo deve fare in coscienza perché io davvero non credo ci siano materie sulle quali si può esagerare così, nel tentativo di criticare o colpire quello che si considera un avversario”.

 

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